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IC e Pio XII 12/10/2008
 
Da:
Data invio: sabato 11 ottobre 2008 14.50
Oggetto: intervista di apolo Mieli a Osservatore Romano e Skysera

sono cattolico ma ho sempre avuto una grande stima per lo stato di Israele e per gli ebrei. Direi che,forse  in modo preconcetto, sono sempre dalla parte di Israele nello scontro aspro, duro e luttuoso con i palestinesi. Di conseguenza  sto quasi sempre dalla parte di Informazione corretta, dalla parte di ciò che scrivete. Dico quasi perchè non sono mai riuscito ben a capire la vostra astiosità  contro Papa Pio XII. Mi sono sempre chiesto come mai viene imputata al Papa la colpa di non aver parlato, quando in effetti a suo tempo nessuno parlò, nessuno condanno il comportamento criminale dei nazisti contro gli ebrei. Non Parlò Roosvelt, non parlò Churchill e altri. Eppure questi sono considerati dei campioni della libertà, mentre e Papa Pio XII è visto quasi alla stregua di una alleato di Hitler. Ho letto l'intervista dell'Osse3rvatore Romane e ascoltato su Sky con molta attenzione le due 'interviste a Paolo Mieli.. Ebbene, lui di orgine ebraica, ha avuto il coraggio di difendere in modo totale l'azione di PIO XII, chiedendosi in particolare, come mai si rimprovera a questo Papa ciò che nessuno, neppure l'ebraismo americano, denunciò  in quel momento. Eppure gli ebrei americani erano liberissimi di parlare ed anche di farsi ascoltatre del presdente degli USA.

Eppure, dice Mieli, non dissero una parola, nessuno disse niente, ma guarda caso come unico imputato viene messo alla sbarra PIo XII, colui che, invece,in gran silenzio salvò la vita a tantissimi ebrei, mentre quelli che lo accusano, come dice Mieli, nulla avevano fatto per salvare solo qualche ebreo. Credo anch'io come afferma Mieli che alla fine il giudizio sul Papa sarà diverso e sarà quello che fino al 1963, prima della rappresndftazione del Vicario, esprimevano tanti illustri ebrei fra cui Golda Meier alla morte del Papa . Distinti saluti

lettera firmata

Gentile lettore,
quando si toccano temi che coinvolgono il sentimento religioso c'è sempre il rischio di essere male interpretati. Non lo dico a senso unico, che riguardi cattolici o ebrei o altre religioni l'offesa è in agguato. Ma noi su Informazione Corretta non entriamo mai nei contenuti delle religioni, non è nostro compito. Diverso è esprimere la propria opinione su fatti e figure storiche che coinvolgono leader religiosi. Dovremmo forse negare l'alleanza del Gran Muftì di Gerusalemme con Hitler durante la 2a guerra mondiale per timore di offendere il mondo musulmano ? Eppure è questa l'accusa che i musulmani fanno ad Israele perchè nel Museo Yad Vashem sulla Shoà c'è una fotografia che li mostra mentre si stringono soddisfatti la mano. Nello stesso Museo, c'è una immagine di Pio XII, con la domanda sul significato del suo silenzio durante quegli anni. Per fortuna che anche il Papa,ieri,  nel rinviare il processo di beatificazione, ha accennato al fatto, usando proprio la stessa parola, silenzio. Perche lei chiama "astiosità" la nostra volontà di arrivare a capire quali furono le motivazioni per quella scelta ? E' indubbio quello che lei scrive, sia Pio XII che molte istituzioni cattoliche aiutarono gli ebrei che cercavano disperatamente di nascondersi dalla caccia dei nazi-fascisti, questo nessuno l'ha mai negato. Anzi, proprio nel Museo Yad Vashem c'è il " Viale dei Giusti", che ricorda quanti non ebrei hanno salvato, anche a rischio della propria vita, gli ebrei che non sapevano dove nascondersi. Ma c'è una profonda differenza tra chi agisce nei confronti dei singoli e chi invece scelse di non parlare pubblicamente, avendo oltre a tutto une enorme autorità spirituale. Una disamina seria su Papa pacelli non c'è ancora stata, troppi documenti mancano all'appello, per cui hanno ragione quelli che rifiutano etichette troppo estreme (il Papa di Hitler), ma hanno anche le loro ragioni quelli che non dimenticano l'enciclica del papa precedente, nella quale venica criticato pesantemente il nazisno, ma che non uscì a causa della morte di Pio XI, Pio XII, invece di pubblicarla, l'archiviò. Come vede gli argomenti sono tanti, e toccano temi storici più che religiosi. Mi permetto di ricordarle il gesto di Papa Woytila a Gerusalemme, quando davanti al Muo del Pianto chiese perdono agli ebrei per il male ricevuto nel corso dei secoli dalla Chiesa. E' così che si ristabilisce un rapporto di fiducia, non negando quanto è avvenuto.
La ringrazio per le sue parole pacate e spero che anche lei apprezzerà le mie.
Un saluto cordiale,
IC Redazione
P.S. Come vede sono tanti gli argomenti sul tavolo, ma non pensi che in Informazione Corretta ci sia la benchè minima posizione anti cattolica o anti cristiana. Arrivo a dirle, pur avendo molto da dire sul pericolo che l'Islam fondamentalista rapprerenta oggi,nemmeno nei confronti del mondo islamico, una religione che oggi è ancora confusa con il potere statale, da qui una volontà pericolosa per la libertà di pensiero.

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