Spett. direttore
nell' ultimo articolo di Emanuela Priester non ho capito il collegamento che viene fatto fra la strage di Bologna e l' intervista di Cossiga che fra l'altro almeno a mio parere non diceva nulla di nuovo.
Ritengo l' argomento molto importante specie ora che francesca mambro (pluricondannata oltre che per la strage di Bologna) sta per essere messa in liberta.
Grazie e cordiali saluti
lello dell' ariccia
Gentile amico,
l'intervista a Cossiga fa parte di una serie di dichiarazioni del senatore Cossiga sul coinvolgimento del nostro paese nel conflitto mediorentale, tra cui quella che attribuiva la strage di Bologna a una bomba del gruppo di Carlos dell' Fplp, bomba che, sempre secondo Cossiga, transitava liberamente in Italia grazie al lodo Moro.
Crediamo che dovrebbe essere riaperta un'inchiesta per far luce su quest'ipotesi. Per smentirla, se del caso, o per confermarla. La prossima libertà di Francesca Mambro non c'entra nulla, visto che la sua condanna per la strage di Bologna non è stata revocata, e che vi sono altre condanne per altri fatti di sangue. Se lei crede che non sia giusto che, con queste condanne, Francesca Mambro esca dal carcere, dovrebbe, ci sembra, prendersela con il sistema dei benefici e degli sconti di pena, non con chi chiede che sulla strage di Bologna venga fatta piena luce.
Molto di ciò che Cossiga ha dichiarato era già stato detto, ma mai da un senatore a vita, ex Presidente della Repubblica, che aveva cruciali incarichi di governo all'epoca dei fatti.
A quanto ci risulta, poi, che i terroristi fossero liberi di colpire israeliani ed ebrei cittadini italiani sul territorio nazionale non era mai stato affermato da nessuno. Se fosse vero ( e non capiremmo perché Cossiga diovrebbe dire il fatto) si tratterebbe di un fatto di inaudita gravità.
Cordiali saluti
redazione IC