Data: 19 agosto 2008 20:00:04 GMT+02:00
Oggetto: per il Senatore Cossiga
Egregio Senatore, anche se desidera tacere, dopo questa Sua intervista (ma Le assicuro
che non deve temere nulla dai servizi israeliani, in tutt'altre faccende affaccendati), La
prego di fare un'eccezione e di rispondermi, anche privatamente, se lo ritiene.
Io sono un cittadino italiano di religione ebraica, e leggo con sorpresa che colpire
cittadini ebrei a Fiumicino fu compatibile con gli accordi stipulati dallo Stato italiano con
i, mi permetta, terroristi palestinesi.
Ne consegue che, per lo stato italiano, ancora una volta, è stato accettabile vendere
la vita dei propri cittadini "di razza ebraica".
E' così?
Non pensa allora Lei che, con la autorità che le è riconosciuta, dovrebbe, anziché
chiudersi in un silenzio pericoloso per le sue conseguenze, gridare forte che questo
non è accettabile, e che così non si può andare avanti?
Spero in una Sua cortese risposta.
Cordiali saluti
Emanuel Segre Amar