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Il Gr 3 cambia la geografia 24/09/2008

Volete sapere cosa è successo in un tunnel tra Gaza e l'Egitto? "C'è stato uno scoppio e sono morti alcuni palestinesi.Questi tunnel vengono usati per importare viveri dall'Egitto, dato che Israele ha posto l'embargo" Stop! Ometto di riportare l'enfasi con cui Giovanna Botteri ha riportato le parole testuali del paranoico di Teheran contro Israele, pronunciate al Palazzo di Vetro. L'unica nota positiva è che nel notiziario delle 8°°, sia i palestinesi nel tunnel, sia la Botteri sono spariti. E poi ci si meraviglia se nell'opinione pubblica passano criminali equazioni...

Cordiali saluti, Bruno Basso 

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Una lettera inviata al Presidente del Comitato di Vigilanza Rai

Signor Presidente,
 
Il radiogiornale del canale 3 della  RAI  sin  dalla prima edizione del  24 settembre 2008  ha dato la notizia della morte di alcuni Palestinesi
per il crollo di una galleria  scavata  nella zona di confine di Rafah  'per aggirare l'embargo posto da  Israele'. 
Ho scritto subito al direttore  del giornale radio 3 per far presente l'errore:  Rafah  è al confine con l'Egitto, non con Israele.  Le gallerie vengono scavate per   contrabbandare merci  (armi)  attraverso la frontiera con l'Egitto,  non  con Israele. 
Legare la morte  di alcuni Palestinesi all'embargo  posto  da Israele  anche quando si tratta di crollo di gallerie scavate per contrabbandare armi dall'Egitto  pare fatto apposta  per  suscitare  antipatia per Israele,  a costo di stravolgere  la realtà non soltanto politica ma anche geografica.
Nelle edizioni successive dello   stesso radiogiornale  la notizia è stata ripetuta  sempre legando  le morti all'embargo posto da  Israele.
 
Signor Presidente,
 
perchè mai i cittadini italiani dovrebbero pagare un canone per  un servizio pubblico che  disinforma persino sulla geografia,   e  dà  notizie  scorrette in  modo tendenzioso?
 
Conto sulla  sua  correttezza
 
Cordialmente
 
 
Laura Camis de Fonseca
Torino

E una inviata al direttore del Gr 3

Signor direttore,
 
durante il radiogiornale in oggetto è stata data la notizia che  alcuni Palestinesi sono morti nel crollo di una galleria scavata al valico di Rafah,  mentre cercavano di aggirare 'l' embargo imposto da Israele'.   E' errato:  Rafah  è  al  confine con l'Egitto. 
Merci e persone  passano il confine   in modo rigorosamente regolamentato e controllato  dall'Egitto, non da Israele.
 
Le gallerie scavate   al confine con l'Egitto servono a contrabbandare armi  e altre  merci che non possono passare  legalmente   la frontiera .
 
Il pregiudizio che se  i Palestinesi  soffrono deve essere sempre necessariamente 'colpa' di Israele  è talmente radicato che persino un radiogiornale   nazionale  dimentica la geografia  politica  e  il fatto  che al confine sud di Gaza non c'è Israele,  ma c'è l'Egitto?
 
Cordialmente
 
Laura Camis de Fonseca

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