Di seguito, una lettera sull'articolo di Igor Man(zella) che si può leggere a questo link
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=110&id=25939
Passano gli anni, ma le sue idee non cambiano. Peccato che diventano ancor
più confuse, a discapito del povero lettore.
Nel suo articolo a commento dell'elezione della Livni, lei ricorda la
intervista che fece a Golda Meir, e critica, con 40 anni di storia vissuta
nel frattempo, quanto le venne riferito dalla intervistata. Ma lei si guarda
bene dal ricordare che nel 69, data di quella intervista, si era ad appena
un anno dalla guerra dei sei giorni. E chi aveva combattuto quella guerra
contro Israele? Non certo le truppe di Arafat, che era perfino inviso ai
capi di stato arabi. In quel momento i nemici di Israele erano l'Egitto di
Nasser, la Giordania del re Hussein, la Siria del dittatore Assad, e anche
la Libia già gestita dal dittatore Gheddafi (una sua squadriglia di aerei si
consegnò agli israeliani atterrando in un aeroporto appena conquistato dagli
uomini di Dayan). Vede, signor "cronista", i soldati palestinesi allora non
esistevano affatto, e forse lei lo ha dimenticato. Altrimenti non avrebbe
potuto criticare quella frase della signora Golda Meir, che era del tutto
appropriata alla situazione politica del momento.
lettera firmata