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Caretto racconta i Rosenberg 14/09/2008

Questo articolo di Ennio Caretto è veramente curioso, come lo sono gli intellettuali di un certo tipo di sinistra, non voglio discutere sulla pena di morte, ma sul ragionamento contorto dell' articolo stesso , forse questi signori non si rendono ancora conto che nonostante gli errori grossolani possano aver commesso gli USA, di fatto è la più grande e compiuta democrazia del mondo, forse questi signori non apprezzano la libertà di stampa, di opinione, di professare il proprio credo religioso in piena libertà e democrazia.Probabilmente preferirebbero vivere in un regime totalitario senza tutto ciò.
Dovrebbero comunque ricordarsi che compiere dei crimini o adirittura dello spionaggio ovviamente porta a spiacevoli conseguenze, e qui non entro neppure in tema se i Rosenberg fossero innocenti o colpevoli, lo stile del ragionamento che è profondamente sbagliato e fuorviante.

 

David Udella

 


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