La saggistica di Igor Man non va mai oltre l'estetica islamica, quindi inutile commentarla per chi si occupa di politica e non di arte. Gheddafi è stato per sua stessa ammissione il finanziatore e ispiratore del terrorismo internazionale, con attentati ad aerei e appoggi a movimenti come il nazionalsocialismo esoterico italiano (Claudio Mutti e altri "spiritualisti" come lui) considerato dalla magistratura sospetto agli effetti delle indagini sulle stragi neofasciste in Italia. Ha smesso, almeno apparentemente, di fare la canaglia quando lo hanno bombardato con morte della figlia e, come tutti i beduini, ha cominciato il falso piagnisteo di chi mendica perchè non può combattere. Chiaro il ricatto all'Italia sugli indennizzi: ha organizzato l'immigrazione clandestina per anni fino ad esasperare la società italiana e spuntare condizioni incredibili di indennizzo vagheggiando che, con il patto, gli sbarchi cesseranno in quanto non gli concederà più le spiagge. Illusione. Gli sbarchi, dopo una breve pausa, riprenderanno con partenze dislocate ma sempre ispirate da chi ci odia con una prassi quotidiana. Lezione per Israele e America in funzione iraniana. Se il first strike a Gheddafi fosse stato risolutivo oggi non saremmo qui a pagare il pizzo a questo vecchio bandito.
