Pubblichiamo una mail inviata all'ESPRESSO a commento dell'articolo di Tahar Ben Jelloun:
Data: 6 settembre 2008 09:34:49 GMT+02:00
Oggetto: per Ben Jelloun
Vorrei farle osservare che Israele non tiene chiuse le sue frontiere
con tutti gli stati confinanti, ma solo con i paesi che non hanno mai
voluto riconoscerne l'esistenza. E con Gaza sono, nonostante tutto, previste eccezioni (in particolare da Israele si invia energia e aiuti
come in nessun altro paese in guerra si fa con i paesi nemici!)
Aggiungo che, in precedenza, la Giordania aveva già la frontiera
sul ponte di Allenby aperta, perfino durante la guerra del Kippur,
allorquando la Giordania non entrò in guerra, e i suoi cittadini
potevano tranquillamente entrare in Israele, e persino passare
attraverso zone militari (sulla strada che da Jerico sale a Gerusa-
lemme). L'ho potuto constatare personalmente.
Non credo che sia così per nessun altro paese del MO.
Emanuel Segre Amar