L'articolo du Guzzanti sulla strage di Bologna è¨ molto polemico e anche superficiale. In particolare non considera un evento connesso: la strage di piazza della Loggia a Brescia e la formulazione del capo di imputazione a carico del gruppo dirigente di Ordine Nuovo. I due diversi eventi non sono estranei. Le risultanze istruttorie oggettive del processo della strage di Bologna, sono tali che - sul piano puramente procedurale - la sentenza di condanna a carico dei due condannati é¨ a) razionale circa la prova della matrice neofascista dello attentato b) carente circa la prova della esatta determinazione del milieu complessivo dell'affare terroristico La condanna concorrente di individui - come complici o altrimenti iscrivibili nel progetto neofascista di un disordine sociale utile al golpe - di rilevante importanza neofascista, prova che la logica terroristica di Bologna fu la stessa di Brescia, cioé¨ fascista. Ma l'indagine di Bologna registra elementi sufficienti a far ritenere verosimile il concorso di strategie neonaziste tedesche notoriamente in contatto con l'islam, perchè¨ i primi arresti, i nomi emersi dagli atti ed altri fattori inducono a far presumere che gli stessi inquirenti di Bologna abbiano esaminato i punti di contatto fra l'Islam, il neonazismo esoterico e l'oscuro apparto dei mandanti che ebbe ripetute ipotesi istruttorie di indagine anche a Bologna sul presupposto che, al di là delle sigle, è con Ordine Nuovo che il neofascismo dimostra la sua carica più potente sia per i rapporti istituzionali che per l'efficacia intracarceraria di eliminazione di pentiti e imputati troppo loquaci e comunque per il prestigio che ha la sigla all'interno degli apparati collusi. Ciò nsignifica che, se ha senso questa ipotesi istruttoria che ha determinato una interpellanza parlamentare di 34 deputati per la revisione del processo, il 2 agosto 1980 è la data che segna l'ampiamento della operatività terroristica dalla iniziativa fanatica e golpista neofascista nazionale, al più ampio milieu eversivo internazionale in cui islam e neonazisti mitteleuropei e italiani hanno cominciato ad operare congiuntamente perchè comune è il loro nemico di sempre: Israele. lettera firmata
Se abbiamo capito bene, almeno su un punto lei è daccordo con Guzzanti. non tutto è chiaro sulla strage di Bologna. E' giusto allora, senza sposare nessuna tesi precostituita, chiedere che venga fatta piena luce. Redazione IC