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Italia alla deriva 18/07/2008

L'Italia sta andando alla deriva. Crediamo forse che i pacchiani errori presenti nelle tracce per la prima prova degli esami di stato siano episodi casuali (vedi, solo come esempio, le  erronee fesserie su Montale)? No, evidentemente. Sono il risultato necessario di una scuola basata sull'ignoranza e sul servilismo: quella stessa scuola che impedisce di commemorare le vittime del comunismo (decine e decine di milioni dal 1917 al 195...... soltanto in "Russia" e in tempo di pace), quella stessa scuola che vede commemorata la shoàh nel modo più formalistico e controproducente (celebrando gli ebrei morti per meglio poter schernire quelli vivi), quella stessa scuola che permette agli "utenti" di decidere (così, arbitrariamente) di non studiare più una materia (per esempio, storia) senza averne alcuna sanzione, quella stessa scuola che vede l'alleanza fra presidi e genitori-utenti contro quei docenti che non si sottomettono al regime di demagogico servilismo instaurati dai presidi. Ma non c'è solo questo: i meccanici non sanno riparare le automobili, e sono per lo più incompetenti, i decenti "insegnano" non si sa bene che cosa: ho l'esempio di una "collega" che durante le lezioni di storia insegna (come esempio di autentica politica) le ..............................."tesi di aprile" di lenin: uno dei più grandi criminali della storia. L'elenco è preoccupante, e potrebbe continuare all'infinito, citando i medici di fiducia che vogliono essere liberi di dichiarare che Israele è nazista senza suscitare vespai, o dirigenti dell'unicef che non rispondono sulle calunnie della stessa contro Israele. Ahimè, rispondetemi qualcosa: non ne posso più!!!!!!!!!!!

Non mollare, avere fiducia nella speranza che alla fine l'olio buono viene a galla. sono solo parole, è vero, ma le parole pesano più delle pietre.

 

[Si prega di pubblicare con firma - Antonio Ferrarese].


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