Ho letto l'articolo di Bianconi su uno dei responsabili del dirottamanto dell' Achille Lauro, nel quale non 'mori', come avete scritto, ma 'venne ucciso' Leon Klinghoffer. A parte il tono di inaccettabile comprensione nei confronti del terrorista, vorrei seggerire alcuni nomi di persone e istituzioni che avrebbero già dovuto provvedere alla tutela del suddetto. Potrebbe essere assunto alla redazione del Manifesto, si troverebbe in un ambiente molto comprensivo, ma non solo nella redazione del quotidiano comunista, anche presso altri, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Per non dire di organismi internazionali, con il suo curriculum troverà facilmente un posto. Chissà poi quanti editorialisti di chiara fama potrebbero trovare interessante la sua esperienza, al Corriere di sicuro Sergio Romano, alla Stampa Barbara Spinelli ecc. Per cui non capisco tanta preoccupazione per il futuro del 43enne. A quell'età gli restano comunque aperte le porte di Hamas o di Hezbollah, la cui specializzazione, ammazzare ebrei, è simile alla sua. lettera firmata