Una lettera inviata a La STAMPA :
Davvero “un uomo senza eccessi” questo guidatore di caterpillar. Provato, magari, dall’abbandono di quella sgualdrinella ebrea. Ma in fondo, un momento di rabbia si può ben giustificare no?
Ma una presa di distanza da questi assassini mai? Sempre freddi e distaccati (i fatti separati dalle opinioni,eh?) quando si parla di terrorismo palestinese. Peccato che quando si parla di morti o anche solo di feriti in campo palestinese i fatti vengano dimenticati e la retorica del ciglio bagnato di pianto inondi tutti gli articoli.
Ma credete proprio che i lettori non sappiano fare una semplice analisi semiologica dei vostri articoli? Che non si accorgano proprio che la vostra conclamata equidistanza è fasulla? Continuate a illuderci di darcela a bere!!
lettera firmata