Sono molto grata al Foglio e a Giulio Meotti per il suo bell' articolo apparso sul Foglio del primo luglio "cosi' i responsi dei rabbini raccontano il dramma di Israele" per aver raccontato con tanto calore il dramma degli israeliani che scelgono consciamente di liberare assassini con le mani sporche di sangue anche quelli pronti ad uccidere di nuovo pur di poter riportare in patria le salme o almeno qualche membro dei suoi soldati. In un mondo che prende le parole di Nasrallah che dichiarava di avere parte di corpi umani di soldati israeliani, come se fossero cose di ordinaria amministrazione, la premura con la quale gli israeliani e gli ebrei riscattano quelle salme rida' colore all' espressione "santita' della vita". In un Italia dove il Corriere della Sera si permette di falsificare e stravolgere le didascalie delle foto per demonizzare gli ebrei come insensibili a "fuochi della rivolta" (purtroppo mi riferisco al Corriere della Sera del 27 Giugno, 2008, non al Corriere della Sera anno 1938), questo articolo che ribadisce la profonda umanita' degli ebrei e degli israeliani e' forse la piu' vigorosa risposta. Grazie Emanuela Prister Toth |