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Fiamma Nirenstein ci parla della guerra antisemita contro l'Occidente

Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein". 
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)

Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine. 



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Corriere della Sera Rassegna Stampa
24.06.2008 Della visita di Sarkozy in Israele restano solo le parole sulle colonie
un titolo e una cronaca quanto meno riduttivi

Testata: Corriere della Sera
Data: 24 giugno 2008
Pagina: 17
Autore: la redazione
Titolo: «Sarkozy: Stop a nuove colonie»

Un po' riduttivo raccontare la visita di Sarkozy in Israele, segnata da un forte riavvicinamento della Francia allo Stato ebraico con le parole sugli insediamenti.
Lo fa il CORRIERE della SERA del 24 giugno 2008. intitolando la sua breve e non esauriente cronaca "Sarkozy: "Stop a nuove colonie" ".

Ecco il testo:


GERUSALEMME — Il presidente francese Nicolas Sarkozy, in un discorso alla Knesset (il Parlamento israeliano) a Gerusalemme, è riuscito a ottenere i consensi degli israeliani — pur criticandone alcune «cattive decisioni» — e anche dei palestinesi, quando ha ribadito il loro diritto a uno Stato, abbinandolo però all'esortazione «a combattere il terrorismo». Il leader francese, giunto domenica in visita ufficiale con la moglie Carla Bruni, non ha omesso alcuna delle questioni sull'agenda del processo di pace. E ha fatto un appello al Parlamento israeliano perché fermi la costruzione di nuovi insediamenti in Cisgiordania.
«Non ci può essere pace senza uno stop agli insediamenti», ha detto. Ma ha anche difeso l'«incontestabile diritto di Israele alla sicurezza», affermando che si realizzerà solo con la nascita di uno stato palestinese democratico, moderno e indipendente al suo fianco.

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lettere@corriere.it

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