Lettera apparsa sul Riformista di sabato 7 giugno2008.
Guido Guastalla
----- Original Message -----
Sent: Thursday, June 05, 2008 5:03 PM
Subject: risposta a Filippo Facci
Credo che tutti abbiano diritto ad avere idee personali su Israele e dintorni, compreso naturalmene Filippo Facci. Fra le cose che dice ce ne sono alcune discutibili, altre condivisibili. Trovo però di cattivo gusto il suo riferimento a Fiamma Nirestain e "alla maniera (grottesca) in cui si sta configurando il suo mandato". Fiamma è una ebrea italiana e come tale è la rappresentante legittima in Parlamento del suo paese, come Souad Sbai che è cittadina italiana di origine marocchina. Sono posizioni analoghe, anche se non identiche, come se un cattolico venisse messo in carico al Vaticano per la sua fede.
Queste affermazioni evidenziano il pregiudizio della doppia appartenenza e della doppia lealtà. Credo che gli ebrei europei, nel corso degli ultimi due secoli, con l'emancipazione abbiano dimostrato in modo esemplare come si possa essere allo stesso tempo buoni ebrei e cittadini leali del proprio paese.
Cordialmente
Guido Guastalla
Consigliere Comunità ebraica Livorno