Su LIBERO di oggi, 07/06/2008, a pag.18, con il titolo " PM filo-Hamas ferito da Israele", un servizio di Mario Dergani.Sul Pm che ha partecipato alla manifestazione di protesta, l'articolo contiene esaurienti informazioni, sull'incidente, ma anche sulle sue precedenti abitudini. Nel pezzo viene anche citata Luisa Morgantini, vice presidente del Parlamento europeo per rifondazione comunista, la cui unica attività sembra consistere nell'organizzazione di "viaggi" dimostrativi contro Israele. Urge la soglia di sbarramento al Parlamento europeo del 5% per le elezioni del prossimo anno. Ecco l'articolo:
È stato raggiunto da un candelotto in testa, ma ha riportato soltanto danni lievi Giulio Toscano, il pubblico ministero della Corte d’Appello di Catania, ferito ieri a Bilin, nei pressi diRamallah, in Cisgiordania, durante una dimostrazione di protesta anti-israeliana. A colpirlo, una granata assordante esplosa ad altezza d’uomo lanciata dai militari dell’esercito israeliano per disperdere i manifestanti palestinesi e stranieri contro il “muro”, la barriera di separazione costruita da Israele in Cisgiordania. Toscano era a Bilin con sei avvocati italiani facenti parte di una delegazione di Giuristi Democratici giunta nei Territori occupati per svolgere indagini sulla condizione dei minori palestinesi nelle carceri israeliane. «Eravamo a distanza dal muro, la manifestazione era pacifica», ha raccontato ad Apcom Andrea Rossi, un avvocato di Genova, componente della delegazione italiana. I criteri di sicurezza, nella zona contesa, non sono tuttavia gli stessi che si applicano in Italia. Spesso volano sassi e molotov, soprattutto quando ci sono civili e stranieri a fare da scudi umani. E ieri gli ospiti del villaggio palestinese erano di tutto riguardo. Tra di loro erano presenti anche la vice presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini, di Rifondazione Comunista, e la Premio Nobel per la Pace Mairead Corrigan Maguire, irlandese di 64 anni, che sarebbe rimasta intossicata dai gas. Quest’ultima è anche recidiva, visto che per lei si tratta del secondo incidente del genere in un anno. Anche nel 2007, durante una delle manifestazioni settimanali contro il muro a Bilin, fu intossicata da gas lacrimogeni e colpita da un proiettile di gomma sparato da militari israeliani impegnati a disperdere una dimostrazione. Con quei curriculum, nemmeno le tante personalità istituzionali, evidentemente, erano in grado di fornire garanzie sufficienti a chi deve difendere lo Stato ebraico dai continui assalti dei terroristi palestinesi. Perciò, «a un certo punto i militari israeliani hanno cominciato a sparare lacrimogeni e granate assordanti, una di questa ha colpito alla testa Toscano », riferisce la fonte di Apcom. A giudicare dalle conseguenze patite dal ferito, l’episodio si riduce a poco più di un avvertimento. Anche i medici dell’ospedale Sheikh Zayed di Ramallah hanno detto che sono «soddisfacenti » le condizioni del magistrato italiano al quale sono stati praticati soltanto due punti di sutura al capo. E nemmeno l’on. Morgantini, che ha partecipato alla dimostrazione, non esagera la vicenda, riferendo che Toscano è stato colpito di striscio a una tempia. Del resto, il magistrato pare affezionato al fumo dei lacrimogeni e alle cariche di polizia. Su di lui il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga presentò il 31 luglio del 2001 un'interrogazione parlamentare all'allora ministro della Giustizia, Roberto Castelli, segnalando la partecipazione di toscano, il giorno prima, a una manifestazione anti-G8 e chiedendo al Guardasigilli di promuovere un provvedimento disciplinare nei confronti del pm catanese e di sollecitare al Csm il suo trasferimento in altra sede.
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