Rischio discriminazione contro i nomadi la denuncia delle Comunità ebraiche
Testata: Adnkronos Data: 16 maggio 2008 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Le Comunità ebraiche: rischio discriminazione»
Un lancio ADNNKRONOS:
«L'indiscriminata espulsione di massa di un gruppo etnico potrebbe forse produrre momentanei consensi e una breve ed effimera illusione, ma ben presto la vera natura discriminatoria di un simile atto emergerebbe con chiarezza e verrebbero messi a nudo tutti gli errori e le omissioni che nel tempo hanno prodotto questa degenerazione ingovernabile». Lo scrive in una nota il presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche Italiane (Ucei), Renzo Gattegna, in riferimento agli atti di intolleranza che hanno preso a bersaglio appartenenti alla minoranza rom in Italia e altri cittadini stranieri presenti nel nostro Paese. «Porto l'esempio dei nomadi - prosegue Gattegna - ma dobbiamo ricordare che le stesse pericolose dinamiche potrebbero colpire chiunque. Tutti hanno il dovere di osservare le leggi e il diritto di essere giudicati sulla base dei propri comportamenti. Se derogassimo a questi princìpi ci renderemmo complici di un imbarbarimento della società». «In un Paese moderno e democratico non c'è alternativa al buon funzionamento della Giustizia - continua Gattegna - la sola realtà che può prevenire il rischio dell'adozione di misure limitative delle libertà fondamentali». (AdnKronos)