Al sig.Direttore del "Corriere della Sera"
Ogg.: Erich Priebke
Caro Direttore,
Il Capo dello stato ha solennemente ricordato giorni fa che ai terroristi e a quanti si sono macchiati di altri analoghi delitti non deve essere concessa alcuna "cattedra" per esibirsi. Invece bisogna lasciar parlare le vittime dei loro efferati delitti.
Ritengo che tale alto auspicio e provvido consiglio si possa estendere a chiunque si sia macchiato di crimini orrendi. Fra questi si può senz'altro includere Erich Priebke condannato per la strage delle Fosse Ardeatine.
Peraltro vale la pena di ricordare che, a parer mio, quando qualcuno prende iniziative del genere, analoghe a quelle dell'organizzatore del concorso di bellezza, sarebbe obbligatorio l'intervento della magistratura. Quanto meno potrebbe trattarsi di apologia di reato o di qualche analoga norma.
Non è possibile che uno stato non abbia delle leggi che proteggono e tutelano la popolazione da simili offensive e sconce esibizioni o dal solo proposito di attuarle.
Saluti
Dario Bazec