Secondo me sottolineare troppo quello che è avvenuto a Torino il primo maggio è controproducente per varie ragioni.
La prima è dare troppa visibilità a chi non lo merita,la seconda ha a che fare con le responsabilità,c'è chi tende ad allargarle.
Sinceramente se si divertono così io li lascerei fare.
Non so voi ma io non mi sono minimamente sentito offeso quando in Libia,dopo le imprese di Claderoli,tra le altre cose hanno bruciato bandiere italiane;credo fosse piu' grave assaltare un consolato straniero.
Concludo dicendo che si sa benissmo chi è a fare i falò,lo sapete voi,lo so io e lo sa anche la digos.
Perchè dare pubblicità gratuita,anche se negativa,a chi merita solo l'oblio
lettera firmata
La pubblicità se la sono già procurata. Il problema è il giudizio. Quelle bandiere bruciate hanno un preciso significato simbolico: negare il diritto di Israele ad esistere. E questo deve essere denunciato
Cordiali saluti
redazione IC