|
|
||
Un giornalista dovrebbe sempre essere sufficientemente informato quando scrive o parla di un argomento.
Questo gli permetterebbe di evitare di informare in modo errato, selezionando con cura le proprie fonti.
Credo che su questo punto almeno lei direttore mi possa seguire.
E allora, se così facesse, il buon giornalista eviterebbe di riprendere le menzogne pubblicate dalle altre
testate (nella fattispecie La Stampa dell'accoppiata d'Orsi - Anselmi) e non parlerebbe di sette milioni e
mezzo di arabi cacciati da Israele nel momento della prima guerra del 48.
Posso chiederle, direttore, se concorda anche su questo secondo aspetto, che non è poi che la logica
conseguenza del primo esposto più sopra?
Rimango in fiduciosa attesa di una sua conferma, che servirà anche di severo monito per chi buon
giornalista non è. Saluti
Emanuel Segre Amar
|
Condividi sui social network: |
|
Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui |