Il processo di pace è fermo, la colpa naturalmente è di Israele Eric Salerno e la redazione sono d'accordo
Testata: Il Messaggero Data: 05 maggio 2008 Pagina: 14 Autore: Eric Salerno Titolo: «Israele, veleni e accuse Olmert ora è in bilico»
Il presidente palestinese Abbas sarebbe
profondamente deluso dalla parte israeliana per tutta una serie di promesse fatte ma non rispettate che riguardano soprattutto la vita quotidiana dei palestinesi
lo scrive Eric Salerno sul MESSAGGERO del 5 maggio 2008. Senza ricordare che il mantenimento dei checkpoints che ostacolano la libera circolazione dei palestinesi dipende dal perdurare della minaccia terroristica.
Un breve riquadro affiancato all'articolo pone la domanda "Perché il processo di pace resta fermo ?" Ecco la risposta fornita dai redattori del quotidiano romano:
Mancanze di progressi sono segnalati da entrambe le parti, ma gli Usa sottolineano come Israele non abbia smantellato gli insediamenti promessi. E c'è sempre il "nodo" di Gaza, che resta sotto il controllo di Hamas
Si omette di ricordare che il controllo di Gaza da parte di Hamas è un problema perché l'organizzazione islamista pratica il terrorismo e persegue la distruzione di Israele. Il risultato è una scheda informativa sbilanciata e scorretto: il risultato è far credere che sia di Israele, che si impunta su Gaza e non smantella gli insediamenti, la responsabilità dello stallo del processo di pace.
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