L'8 maggio sarò a Torino, a qualunque costo. Porterò con me una grande bandiera di Israele. Se non potrò esporla all'ingresso della fiera, pazienza. Subirò questo divieto con un profondo senso di malinconia e di ingiustizia. Una volta entrato, mi avvolgerò nella bandiera di Israele e così visiterò la Fiera del libro, per sentirmi in pace con me stesso e fiero di fare una cosa giusta. L'ebraismo è un impasto di Dio, popolo e terra, tre elementi in uno. Per questo gli ebrei sono stati sterminati di volta in volta dai cristiani, dai nazionalisti, dagli arabi. Io non sono ebreo, però sento il bisogno di schierarmi al fianco degli ebrei. Io sono italiano, però sento il bisogno di battermi in difesa di Israele. "Ci sarà ancora un gentile a Torino".
Alessandro Litta Modignani, della direzione nazionale di Radicali Italiani (Milano)