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La Stampa Rassegna Stampa
24.04.2008 David Petraeus sarà il capo del comando americano per Medio Oriente, Corno d’Africa e Asia centrale
dopo aver guidato con successo le operazioni in Iraq

Testata: La Stampa
Data: 24 aprile 2008
Pagina: 15
Autore: Francesco Semprini
Titolo: «Petraeus sale un altro gradino»

Da La STAMPA del 24 aprile 2008

David Patraeus, attuale capo delle truppe Usa in Iraq, sarà il nuovo numero uno di CentCom, il Comando centrale che sovrintende fra l’altro, anche le missioni in Golfo Persico e Afghanistan. All’annuncio di ieri giunto dal segretario alla Difesa Robert Gates, seguirà nei prossimi giorni la nomina da parte del presidente Bush. Se confermato dal Senato, il generale a quattro stelle prenderà il posto dell’ammiraglio William Fallon, l’alto ufficiale di Marina che ha rassegnato le dimissioni lo scorso marzo per incompatibilità con l’amministrazione di Washington in merito alle politiche militari sull’Iran.
«Non conosco nessuno che possa svolgere meglio questo incarico», ha spiegato il capo del Pentagono durante un breve intervento, mentre Patraeus si è detto «onorato della nomina».
CentCom ha sede a Tampa, in Florida, ed è responsabile delle operazioni in Medio Oriente, Corno d’Africa e Asia centrale e quindi sovrintende le missioni in Afghanistan e Iraq. «Un incarico di responsabilità - ha ribadito Gates - che richiede conoscenze profonde dei conflitti non convenzionali e delle tattiche di guerriglia». Il generale Petraeus è apprezzato da Bush e da buona parte del Congresso per aver risollevato le sorti del conflitto in Iraq grazie a nuove strategie e all’impiego di altri 30 mila soldati. Sua anche la scelta di sospendere da luglio il ritiro parziale delle truppe, per favorire il consolidamento della sicurezza. Mentre i repubblicani lo appoggiano senza discutere, i democratici sono più cauti: il portavoce del senatore Carl Levin, ha già annunciato nei prossimi giorni la convocazione della Commissione Forze armate da lui stesso presieduta per valutare la scelta.
Tuttavia secondo Gates non dovrebbero esserci ostacoli alla nomina del nuovo comandante che nel caso di conferma sarà sostituito in Iraq dal generale Ray Odierno, sino al febbraio scorso vice dello stesso di Petraeus nel Golfo. Tornato di recente negli Stati Uniti, Odierno era stato distaccato al comando della Terza Divisione di Fort Hood, in Texas, in attesa di diventare vice capo di Stato maggiore dell’Esercito. Ma le dimissioni di Fallon hanno cambiato le carte in tavola costringendo Gates a rivedere tutti i piani: nel valzer delle poltrone infatti, quella che sarebbe spettata a Odierno sarà invece occupata da un altro generale di origini italiane, Peter Chiarelli, anche lui già numero due delle operazioni in Iraq, ed ex comandante della gloriosa Prima divisione Cavalleria dell’Esercito americano.

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