Una lettera sull'articolo di Luciano Canfora che si può leggere a questo link
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=999920&sez=120&id=24278
Certamente ognuno, in una democrazia (e l'Italia lo è ancora) è libero di pensare e
scrivere quel che vuole.
Ma il suo pezzo di ieri fa chiedere al lettore attento che cosa frulli nella sua testa,
considerata la confusione che appare dalle sue parole, dove affianca il
Dalai Lama, con un ragionamento del tutto sragionato, ad Ahmadinejad, l'India,
paese pieno di problemi da sempre, ma fondamentalmente democratico, all'Iran.
Nel suo pot pourri l'unica dote, per me, è la brevità, che permette ai lettori di non
capire proprio nulla.
O sono solo io che non capisco?
lettera firmata