Lo so, lo so, e' troppo facile dire "non vedro' piu' la faccia di Diliberto, non lo sentiro' piu' inveire contro Israele !". Facile, che cavolo di analisi politica e'? Analisi sempliciotta e molto stupida ma che da una di quelle soddisfazioni come poche! Altro che parolone, decine di giornalisti delle maggiori testate, altro che Porta a Porta o Matrix, la morale di quello che e' successo si riassume tutta in una sola frase ""non vedro' piu' la faccia di Diliberto, non lo sentiro' piu' inveire contro Israele !". Ahhhh, il cipollone e' stato digerito. come diceva il grande Gaber! Mi rendo conto pero' che ci vuole altro per commentare quello che e' successo in Italia e capire il motivo della enorme ghigliottina che si e' abbattuta senza pieta' su un rispettabile numero di politici scaraventando tante illustri teste nel cestone del hofinitodifarpolitica, eliminando cosi' tutti i partiti della sinistra radicale, razzista, antisemita, violenta e bruciabandiere. Ringraziando gli italiani, meno quel milione che li ha votati, sono finiti nella monnezza politica anche i fascistoni alla Storace/Santanche', il primo e' colui che non comprerebbe mai un biglietto per Gerusalemme, la seconda e' la bionda che ama far politica col dito medio alzato. Via, non ci sono piu', spazzati e, speriamo, spezzati per qualche anno almeno. Aiutooo, come faremo senza la sinistra, ululano gli analisti. Come! La sinistra moderata c'e' se no Veltroni cosa ci sta a fare! E' stata eliminata , grazie a tutti gli dei dell'Olimpo, la sinistra cattiva, quella fatta di imbecilli in kefia che urlano contro Israele, contro l'America. Ci siamo liberati della feccia che adora hamas, hezbollah, Ben Laden, di quei pacifinti che andavano a inchinarsi davanti a Arafat e piu' ebrei faceva ammazzare piu' si inchinavano, adoranti e felici, disgustosamente ipocriti e razzisti. Cento, Agnoletto, Bertinotti, Morgantini e i loro scagnozzi. Ve li ricordate sorridenti tra lacrime di emozione, al Mukata mentre si facevano sbrodolare da Arafat. Diliberto che, solo a nominare Israele, cambiava espressione. Ci siamo liberati di quei decerebrati che urlavano "10, 100, 1000 Nassirya". Non vivendo in Italia non entro nel merito dei problemi interni, pare enormi, che hanno fatto stravincere Berlusconi, vivendo in Israele entro invece nel merito della indegna politica estera portata avanti dalla sinistra che non c'e' piu', una politica razzista, violenta, piena di odio, lo stesso odio nazifascista di triste memoria. Vivendo in Israele mi piace pensare che le tante brave persone che votavano a sinistra per affetto, tradizione familiare e convinzione si siano stancate di vedere dei cretinetti in kefiah al seguito dell'intellettuale meno pensante al mondo, l'emerito Vattimo che tra le varie porcherie razziste contro Israele ha anche firmato un appello CONTRO i Monaci tibetani, torturatori, secondo lui, dei poveri cinesi. Forse le brave persone di sinistra si sono stancate di cortei con bandiere bruciate, forse si sono stancate di sentire dipingere Israele come il Male del mondo visto che molti tra essi conoscono e apprezzano questo Paese, alcuni lo amano incondizionatamente. Forse chi votava a sinistra si e' stancato di vedere i tesori dell'arte italiana sepolti sotto bivacchi di poveracci che non sanno dove andare a dormire e si accampano nelle piu' belle piazze italiane campando tra un taccheggio, uno scippo , uno stupro. Forse le brave persone di sinistra si sono scandalizzate delle esternazioni di Dalema, delle sue passeggiate con terroristi, dei suoi consigli di avvicinarsi al mondo degli assassini da lui tanto apprezzati, delle aperture di tutta la sinistra all'islam radicale mentre si sbeffeggiano persone come Magdi Allam e si fanno vignette con svastiche contro Fiamma Nirenstein. Mi piace pensare che dopo tanti anni di insulti, di violenze, di nullafacenti dei centri sociali pronti a tirarsi giu' i pantaloni davanti alla bandiera di Israele e al gonfalone della Brigata Ebraica..... Mi piace pensare che dopo la creazione dell'ucoii, un'equivoca organizzazione islamica composta da biechi e loschi figuri, con le sue campagne di odio antisemita, forse, chissa', le brave persone di sinistra si sono stancate di votare per partiti che hanno fatto del razzismo e del filoislamismo radicale e fondamentalista la loro politica senza preoccuparsi minimamente degli italiani e del problema di arrivare alla fine del mese, di avere una casa, un lavoro, uno stipendio decente. Come puo' un ricercatore italiano a 900 euro al mese votare per la sinistra che demonizza Israele quando sa che in quel malefico paese un ricercartore pari suo, se bravo, riceve un laboratorio con dei dottoranti, con la casa pagata per tre anni e uno stipendio di tutto rispetto. Come puo', una persona per bene, credere a una sinistra cosi' fuori dal mondo reale da arrivare a vendersi agli intellettuali piu' stronzi tra gli stronzi, pieni di idee razziste oltre che di soldi, strapieni di false ideologie e depositari di enormi menzogne, fregandosene della gente comune che lavora e suda un misero stipendio. La sinistra e la destra radicali sono scomparsi, le motivazioni saranno innumerevoli, le analisi le sentiamo da ore e le sentiremo per giorni e giorni ma, per una italiana di Israele , che ama Israele, che sa cosa e' Israele, e' consolante pensare che tanti milioni di italiani di sinistra non siano, nonostante la propaganda battente dei segretari di partito, razzisti e antisemiti. Un'italiana di Israele, dopo la scomparsa di Rifondazione Comunista dal governo, dall'opposizione, da tutto e le dimissioni di Bertinotti, spera che il Parlamento Europeo faccia un bel pacco postale della signora Luisa Morgantini e la mandi dritta, senza fermate intermedie, a Ramallah a piangere per il suo adorato martire in nome del quale ha insultato e demonizzato Israele per tanti anni. Un'italiana di Israele ama sperare di non vedere piu' , mai piu', pacifisti razzisti inneggianti ai kamikaze e , dopo tanti anni di mal di fegato, e' felice di pensare che adesso saranno loro, gli antiisraeliani, a bersi ettolitri di Maalox. E poi, sara' anche un cavolo di analisi politica, ma , fatemelo dire ancora, ancora per 10, 100 1000 volte: che meraviglia non vedere piu' la faccia di Diliberto e dei suoi giannizzeri! Deborah Fait