Per la cronaca: posso testimoniare che nei licei in Germania, negli anni 70, del Terzo Reich e dell’Olocausto si parlava moltissimo. In effetti queste tematiche ci venivano proposte numerose volte e da differenti angolazioni, durante le lezioni di storia, di sociologia, di tedesco. Almeno a Francoforte. Forse in Baviera non fu così (in Germania i vari Land, cioè le Regioni, sono piuttosto autonomi per quanto riguarda l’insegnamento pubblico)
Ciò non toglie purtroppo che antisemitismo, antisionismo e affini siano vivi e vegeti anche in quella generazione, oggi più che mai, per quanto forse un po’ meno apertamente che in Italia.
All’uopo vi segnalo il volume “Opa war kein Nazi” (“Il nonno non è stato nazista!”) di Harald Welzer, Sabine Moller, Karoline Tschuggnall, una raccolta di inchieste fatte a varie generazioni su come viene ricordato quel periodo nella memoria famigliare (a differenza di quanto viene insegnato a scuola). Non so se è stato tradotto in altre lingue.
lettera firmata