Pescatori palestinesi uccidono una tartaruga in via di estinzione ? La colpa è di Israele tanto per cambiare
Testata: La Stampa Data: 07 aprile 2008 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Sgozzata tartaruga gigante: il suo sangue è come il viagra»
Oltre ad essere di per se disinformazione, le ormai abituali esagerazioni sull'"embargo" israeliano contro la Striscia di Gaza (Israele continua agarantire l'approvigionamento di cibo, medicine, energia elettrica: caso unico nella storia di Stato che garantisce i servizi essenziali alla popolazione di un'entità politca che lo aggredisce e vuole distruggerlo ), con un articolo come quello che segue, pubblicato su La STAMPA on line il 7 aprile 2008 non hanno assolutamente nulla a che fare. Vi sono state inserite solo per dare a Israele la colpa del comportamento dei pesacatori palestinesi. La strumentalizzazione, in questo caso, ci sembra sfoci nel ridicolo.
Ecco il testo:
GAZA Una rara tartaruga gigante catturata su di una spiaggia vicina a Gaza City è stata macellata e mangiata la scorsa notte da pescatori palestinesi, secondo i quali il suo sangue è afrodisiaco ed ha altre qualità terapeutiche.
Mentre la gola della tartaruga veniva tagliata di fronte ad una folla di curiosi, uno dei pescatore ha detto che un sorso del suo sangue era «buono come il Viagra», il famoso farmaco contro l’impotenza. I pescatori hanno raccolto il sangue e lo hanno poi offerto a bambini sofferenti per traumi e ad adulti con problemi alla schiena. Bambini sono stati visti più tardi usare una parte del guscio come tavola da surf.
Basandosi sulla descrizione delle dimensioni e del guscio della tartaruga, l’esperto israeliano Yaniv Levy ha detto di credere che l’esemplare ucciso fosse una tartaruga liuto (Dermochelys coriacea), la più grande delle tartarughe marine, molto rara nel Mediterraneo e a rischio estinzione. Gli esemplari adulti di solito pesano fra i 300 e i 500 chili.
Da giugno scorso, quando Hamas conquistò il controllo della Striscia di Gaza, l’accesso delle merci e dei rifornimenti al territorio è stato ridotto dal governo di Israele, con serie difficoltà di approvvigionamento degli alimenti.
Una tartaruga più piccola della stessa specie era stata catturata un mese fa, ma era stata poi liberata quando i pescatori si erano accorti che aveva una etichetta con la quale veniva classificata come appartenente ad una specie in estinzione.
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