C'è un sacco di ggente che ha sentito il bisogno di dire la sua sulla conversione di Magdi C. Allam esibita in mondovisione affinché non ci fossero dubbi di sorta. I cattolici farebbero cartefalse per farsi battezzare i figli da un papa (dal Papa!); agli altri anonimi convertiti non sarà parso vero il miracolo e benediranno in eterno lo spiritosanto per la fortuna avuta.
E perché ad Allam non è andata liscia? Forse doveva far precedere il tutto da qualche refolo di gossip. Chessò: come il Pierferdi e Azzurra dei quali già a giugno si sapeva che in 'gran segreto' si sarebbero sposati in autunno in Campidoglio (campidoglio, mica una circoscrizione babbalona qualsiasi). E vi ricordate le nozze cattoliche 'segrete' della coppia Rutelli/Palombelli? Per quanti mesi è poi proseguita la solfa delle foto e delle interviste? E chi le aveva officiate se non un cardinalone come Silvestrini? Eccheddiamine, mica il parroco del suo quartiere! Ovviamente dopo un 'percorso segreto di riavvicinamento alla chiesa' con l'aiuto di Woitjla (papa anche lui, ma è un vizio!) del quale, nel suo libro Piazza della Libertà scrive: ``Nulla ha arricchito il mio servizio di sindaco più degli incontri con il formidabile Papa Giovanni Paolo II".
E allora Allam: potrà farsi pure i fatti suoi? E che differenza c'è -di fronte a un dio- tra la preghiera un figlio di una povera egiziana che faceva la colf accolto dai salesiani del Cairo e quella di un giovane rampollo della borghesia cattolica romana educato a pagamento nell'esclusivo liceo dei gesuiti? Da miscredente nessuna, dico io e sicuramente lo pensa anche il dio, se c'è!
Ma il Rutelli tornava all'ovile, Allam arriva da una religione che lui ha sempre attaccato nelle sue interpretazioni e pratiche più intransigenti ed estremiste. E allora si sprecano le interpretazioni come quella -una fra tante- di un bloggista-studente-espertoislam-giornalista de il manifesto e di aljazira.it (dice)[1] che auspica che < 'Corriere' che i musulmani cattivi in pace">>. Su questo tortone putrido poteva mancare la ciliegia? No ed è arrivata nella versione del contributo della signora Jnifen Tronchetti Provera. http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=110&id=24046
La signora si è decisa a parlare (e risparmiarcelo?) solo dopo aver letto la presa di distanza del Vaticano dai giudizi critici sull'Islam che il giornalista ha rilasciato dopo la cerimonia del battesimo nella veglia pasquale in San Pietro.>> Come se questo Ratzinger avesse mai bisogno di distinguere le sue idee da quelle di un Allam qualsiasi (senza offesa) e del resto la signora ammette di non aver nulla contro di lui. La strigliata la dedica tutta ad Allam, colpevole di diffondere una visione perversa dell'islam. Ci sono stati, nella storia, innegabili esempi di convivenza tra arabi ed ebrei ma al contempo altrettanti esempi di massacri (il termine russo "pogrom" non era ancora entrato nel lessico quotidiano) perpetrati ai loro danni per i quali si rimanda ad una breve cronistoria su questo sito a cura di Deborah Faith ( http://www.informazionecorretta.com/main.php?sez=160&id=131).
Solo per attenersi al paese d'origine della signora Jnifen Tronchetti Provera, ed al rimando che ella ne fa nel citare che < più vecchia sinagoga di tutta l'Africa>>, ricordiamo che nel <<1535 Gli ebrei della Tunisia vengono espulsi o massacrati>> e pure qui dal 1650 furono creati i ghetti ebraici che vennero chiamati "hara" (e D.F. ricorda che in arabo significa merda!) . E ancora nel 1869-massacri di ebrei a Tunisi e via dicendo fino ad arrivare al novembre del 1942 con l'occupazione italo-tedesca e la conseguente vessazione delle comunità ebraiche rimaste.[2] La Storia è molto più complessa di come la si vuol rappresentare sia dall'una che dall'altra parte: affermare che arabi ed ebrei hanno sempre convissuto in pace è sbagliato quanto il suo contrario.
E' benvenuta l'apertura di una chiesa in Qatar e la quinta negli Emirati e via leggendo ma siamo nel 2008 e trovo ridicole le sue segnalazioni quanto scandalose le condizioni dei -pochi- cristiani in alcuni paesi arabi, quando in Iraq hanno appena fatto fuori un altro vescovo e qui in Italia c'è a Roma la più grande moschea d'europa. Non è anche una questione di democrazia? Forse nella conoscenza delle sue "radici" la signora ha qualche lacuna: è come l'iconografia classica che vuole noi italiani "brava gente" dimenticando le nefandezze di casa nostra e all'estero.
Se poi la signora Jnifen Tronchetti Provera vuole battersi contro l'integralismo e l'antisemitismo, che purtroppo albergano in larga parte delle società islamiche, si attivi pure anche lei: avrà la solidarietà di molti italiani e pure di molti immigrati dai paesi islamici. Cominciando però dalla Tunisia che in modo inqualificabile ha impedito alla squadra under 18 di un torneo internazionale di volley di giocare la semifinale con i ragazzi di Israele. Quanti giornali, oltre a Libero, hanno ripreso la notizia?[3] Da 26 anni a Pordenone si gioca il Memorial Ferruccio Cornacchia[4], un torneo internazionale che vede squadre di ragazzi provenienti da tutto il mondo: dalla Svizzera alla Tunisia, dalla Germania al Kazhakistan. Lo scorso anno i ragazzi tunisini hanno giocato senza problemi; cos'è cambiato quest'anno se non lo scontro fattosi ancor più aspro contro Israele? Quale segnale si vuole consegnare "alla storia" con un forfait tutto politico negando un confronto gioioso e pacifico a dei giovani che forse, domani, si incontreranno per studio, per lavoro, per interesse, spero mai per una guerra? Le partite di volley cominciano e finiscono sempre con una passeggiata sotto rete durante la quale i giocatori delle due squadre si toccano la mano in segno di amicizia e rispetto. Quale partita vogliamo giocare?
[1] Roma, 23 mar. (Apcom) - "Sono contento che Magdi Allam abbia raggiunto, si spera dopo autentica, convinta e disinteressata riflessione spirituale, il capolinea del suo travagliato percorso religioso dissimulato ai lettori del 'Corriere' fino alla sorpresa pasquale": così Sherif El Sebaie, collaboratore del 'manifesto', esponente della comunità islamica torinese e noto blogger commenta il battesimo di Magdi Allam, vicedirettore 'ad personam' del 'Corriere della Sera', durante la veglia pasquale celebrata ieri notte dal Papa nella basilica di San Pietro. Un'occasione durante la quale Allam ha assunto il nome Cristiano. "Ora che Cristiano Allam afferma di essersi finalmente liberato dalla 'radice del male che è insita in un islam che è fisiologicamente violento e storicamente conflittuale' - prosegue El Sebaie in riferimento alla lettera pubblicata oggi dal quotidiano di via Solferino - ci si augura che si comporti secondo i preziosi dettami di Gesù Cristo che ha amato il diverso, il ladro, l'assassino, la prostituta, il corrotto e quindi lasci, finalmente, sia il 'Corriere' che i musulmani cattivi in pace". [2]Visitate www.harissa.com e non ingannatevi, ci sono sì ricette prelibate con il famoso peperoncino, ma è in realtà il portale (uno dei tanti) degli ebrei tunisini della diaspora e no. Su www.italianiditunisia.com scoprirete i rapporti tra la comunità ebraica livornese e quella tunisina. Ecc. [3] http://www.informazionecorretta.it/main.php?mediaId=16&sez=120&id=24021