Berlusconi intervistato da Yedioth Ahronoth 21/03/2008
Eg Redazione IC,
l'intervista rilasciata da Berlusconi al corrispondente dell'Yedioth Ahronoth-notizia trovata sul Velino.it- mette a fuoco non tanto una promessa ma la volontà di continuare con maggior vigore e concretezza quello che il precedente Governo della Casa della Libertà ha di fatto adottato. Amicizia e fattiva collaborazione con Israele su tutti i fronti politico e culturale.Un impegno importante che coinvolge chiunque non solo chi sta nella "stanza dei bottoni" ma anche noi semplici cittadini di qualunque credo e fede religiosa amici degli ebrei e di Israele. L'esempio che ha fatto il Cavaliere sulla Giornata della Memoria lo ritengo uno degli spunti importanti perchè partecipando ad alcune manifestazioni, l'impressione era che la Shoah stesse sullo sfondo insieme alle affermazioni di circostanza ma che allo stesso tempo, si facevano velate critiche antisioniste ribadendo di voler combattere l'antisemitismo. Perciò, voluta o no, solo confusione su Israele e il popolo ebraico.Ricordiamoci sempre che oggi l'unica democrazia in Medioriente - che l'unione Europea deve sostenere, se si vuole anche una Palestina libera e autonoma-è quella d'Israele.Sono convinto che Berlusconi se andrà al governo indicherà un Ministro degli Esteri amico d'Israele .Grazie Lettera Firmata