Il D’Alema attuale si gioca il tutto per tutto, contando sulle fasce politiche estremiste coltivate in questi decenni con la propaganda antisraeliana. Si arrampica a tutto, fino a cercare lo scontro con l’Ambasciatore di Israele Meir. L’intento, di fatto, è emarginare e colpevolizzare gli ebrei italiani per il loro sostegno ad Israele. Cosìcome stanno facendo da anni – e lei pure –la Spinelli e il gruppo degli ex-ambasciatori/neo storici dilettanti legittimati dall’ignoranza dei più. Quando lei afferma che gli Usa sono imperialisti e perseguono la loro politica unilaterale, lei afferma due menzogne. Sarebbe onesto riconoscere che l’Italia è stata buttata nel fango da una classe politica egoista ed incapace, da un sistema intellettuale che si autoloda da troppi decenni. Semplicemente:essere Alleati, significa essere coerenti…capaci, ed aver coraggio. Mentre gli USA si impegnano a combattere la guerra al terrorismo anziché offrirgli pizzi, l’Italia con Cossiga e Craxi si sono inorgogliti per aver ceduto al terrorismo palestino-arabo. Berlusconi, dal canto suo, ha ceduto al terrorismo e ricatto libico. Su D'Alema ed alcuni dell'ex governo, sorvoliamo. Tutte le panzane buoniste unilaterali (quelle sì), nell’uso improprio e selettivo di ciò che fa quadrare il cerchio nella politica estera italiana ad uso interno, si rifletteranno in una catastrofe per tutti noi. Lo sapevano e lo sanno perfettamente i nostri governi, lo sa anche lei tra i tanti, ma tirate a prendere tempo. Solo che non ne siete ancora del tutto consapevoli. L’Italia è ancora tanto giovane, anzi peggio: bambina.