Egregia Redazione IC, in questi giorni su alcuni blog che si occupano di politica, dove il dibattito è sulle imminenti elezioni, a fronte di una domanda che ho rivolto a coloro che sono di sinistra, sempre in prima linea a combattere per la tolleranza e la libertà e nei fatti parte di loro risultano poi più faziosi che mai, almeno quelli che navigano tra i blog, ho in sostanza chiesto "cosa pensano del fatto che alcuni intellettuali di sinistra hanno posto uno scellerato boicottaggio degli scrittori israeliani alla Fiera del Libro di Torino" nessuno ancora ha risposto. Penso che è l'ora di finirla di ricordarsi degli ebrei solo quando c'è da commemorare l'olocausto nella Giornata della Memoria e poi nel presente vomitare deliranti prese di posizione contro Israele sostenendo moralisticamente,ipocritamente e ignorantemente, che si contesta lo Stato d'Israele e non le religione ebraica.Sono cristiano e per questo sento vicina l'esperienza dei Fratelli Maggiori Ebrei e di tutta la storia del mondo ebraico, avendo avuto la fortuna di andare nei luoghi Santi e in tutte le Sinagoghe dei paesi europei che ho visitato facendo incontri commoventi e costruttivi. Lettera Firmata |