venerdi 01 novembre 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Lo dice anche il principe saudita Bin Salman: Khamenei è il nuovo Hitler


Clicca qui






Il Giornale Rassegna Stampa
10.03.2008 24 ore senza kassam
la diplomazia egiziana all'opera

Testata: Il Giornale
Data: 10 marzo 2008
Pagina: 15
Autore: la redazione
Titolo: «Tregua di fatto a Gaza. Israele negozia in Egitto»
Dal GIORNALE del 10 marzo 2008 sulla sospensione dei lanci di razzi kassam da Gaza ( e dunque delle risposte israeliane" e sui colloqui  israelo-egiziani.
Il breve trafiletto si conclude indicando  come contraria alla distensione l'espansione di Ghivat Zeev, a nord di Gerusalemme Est
 .
A pochi giorni dall'attentato di Gerusalemme, citare soltanto la costruzione di 750 nuovi appartamenti come ostacolo alla pace sembra quanto meno unilaterale.

Ecco il testo:

Gerusalemme. La diplomazia egiziana gioca le sue carte sul tavolo della pace e, mediando fra le parti, apre di fatto negoziati indiretti fra Israele e Hamas. Dopo i colloqui fra i responsabili della sicurezza egiziana e delegazioni di Hamas e della Jihad Islamica avvenuti giovedì scorso, ieri è volato al Cairo Amos Gilad, responsabile del dipartimento sicurezza del ministero della Difesa israeliano, per consultazioni con i negoziatori egiziani. I colloqui questa volta sembrano alimentare qualche speranza, al punto da aver fatto scattare nella Striscia di Gaza una tregua «di fatto» che dura ormai da oltre 24 ore.
Sia sabato che ieri non sono stati registrati lanci di razzi Qassam in direzione di Israele, né raid israeliani sul territorio della Striscia: unici momenti di calma dopo i 150 morti provocati in una settimana dall’incursione israeliana a Gaza, e gli otto seminaristi ebrei assassinati da un palestinese a Gerusalemme. Fonti delle milizie palestinesi nella Striscia negano di aver ricevuto ordini sul rispetto di una tregua, sebbene riconoscano di non aver neppure avuto ordini di attaccare. «Non vogliamo compromettere gli sforzi politici in atto» ha detto all’agenzia Ansa una fonte vicina a Hamas. Dichiarazioni dal tenore molto simile sono state rilasciate nel pomeriggio di ieri dal gabinetto del primo ministro Ehud Olmert.
Un clima di apparente distensione al quale non contribuisce però la decisione annunciata dal ministro israeliano dell’Edilizia di estendere la colonia ebraica di Ghivat Zeev (a nord di Gerusalemme Est), con la costruzione di 750 nuovi appartamenti.

Per inviare una e-mail alla redazione del Giornale cliccare sul link sottostante

lettori@ilgiornale.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT