a Alberto Levy,Israele
quanto lei scrive è commovente e duro,anzi doloroso perchè vede e spera che i libri che leggeranno i bimbi islamici li potranno far crescere nella comprensione del mondo e ne faranno uomini migliori.
Ma mi domando:non è forse vero che nella società palestinese(araba) i bambini sono cresciuti ed educati con il mito del kalasnikov contro l'ebreo?
Il libro o libri che leggeranno saranno sempre ,a partire da Corano,solo libri che nutrono odio verso gli ebrei in generale e Israele in particolare.
Non s'illuda ,l'uomo islamico ,in senso lato,non è il buon selvaggio di JJ.Rousseau ma quello che, dopo il nazista ,è l'uomo più pericoloso che Israele ha dovuto subire e combattere e che immolerà ancora Abele se questi non farà tesoro della Storia che ha già vissuta.
Caino non deve ancora averla vinta.