Riprendiamo dalla STAMPA del 4 marzo 2008 questa lettera che ci è parsa interessante:
Nel corso del 2007, 2357 missili di vario tipo sono stati sparati dalla Striscia di Gaza esclusivamente verso obiettivi civili israeliani, oltre a gloriosi attentati condotti da bambini, donne e altri uomini kamikaze in supermercati, discoteche, fermate di bus e treni. I terroristi palestinesi non costituiscono un esercito regolare e quindi sono civili, anche un po’ vigliacchi perché successivamente alle loro azioni, miranti solo e intenzionalmente a uccidere civili, si nascondono tra i civili della Striscia; qualsiasi azione contro di loro è quindi, formalmente, contro civili. Costituisce invece atto di grande coraggio e lungimiranza politica promettere vergini in paradiso, mandare bambini al suicidio anziché mandarli a scuola e altre attività formative e costruttive per le quali ricevono incredibili quantità di denaro dall’estero. Vorrei invitare i giornalisti a «urlare» meno la situazione vista dalla Palestina e descrivere il tutto più pacatamente; anche se, per fortuna, Hamas è poco efficace nel colpire i civili israeliani, ciò merita una certa considerazione. ELI GUASTALLA |