Non ho particolare simpatia per Hamas, ma Hamas aveva proposto una tregua, perché questa proposta non è stata presa in considerazione? Non mi si dica che "con i terroristi non si tratta" perché in passato Israele ha trattato sia con Hezbollah che con l'OLP, finanche quando quest'ultima era da esso considerata un'organizzazione terroristica. Presentare la vicenda in questi termini, come se la questione fosse iniziata in questi giorni, significa fare un'operazione ideologica, obliterando la sedimentazione di processi storici iniziati più di un secolo fa. Nel 1967 Israele considerò la chiusura dello Stretto di Tiran da parte di Nasser come un atto di guerra, e presentò il suo attacco aereo preventivo come una risposta, quindi perché il blocco dei confini terrestri, aerei e marittimi di Gaza dovrebbe invece essere considerato diversamente da parte di Hamas? lettera firmata
1) Hamas sa benissimo che se cessasse il lancio di razzi Israele cesserebbe ogni risposta militare. La "tregua" che propone impegnerebbe Israele a non rispondere né ai lanci di altri gruppi, che Hamas potrebbe e non vuole fermare, né agli attentati effettuati o progettati a partire dalla Cisgiordania 2)anche latregua totale alla quale Hamas acconsentirebbe se Israele si ritirasse dalla Cisgiordania e da Gerusalemme Est e accettasse il "diritto al ritorno" dei profughi palestinesi, sarebbe, appunto, una tregua. Ovvero un periodo di preparazione a una nuova guerra 3) Hamas ha come obiettivo la distruzione di Israele, e come mezzo la violenza: non intende rinunciare né all'uno né all'altra e le dichiarazioni dei suoi capi in merito sono esplicite 4)Israele trattò con l'Olp quando questa sembrava intenzionata a rinunciare al terrorismo. Le cose andarono diversamente. L'esempio, dunque, consiglia prudenza nelle trattative con i terroristi, non il contrario. Con Hezbollah Israele ha negoziato scambi tra ostaggi e prigionieri. Si è poi unilaterlamente ritirata dal Libano, senza esiti per la pace 5)Quando l'Egitto bloccò lo Stretto di Tiran Israele non stava bombardando il Sinai. Inoltre, le truppe ammassate in questa regione, come quelle in Siria e in Giordania , si preparavano a un'invasione. Il suo paragone è dunque del tutto improprio. Cordiali saluti