Propaganda antisraeliana, utilizzando la mailing-list dell'Aned che prende le distanze
Testata: Informazione Corretta Data: 03 marzo 2008 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Propaganda antisraeliana nella mailing-list dell'Aned»
All'interno dell'Aned (Associazione nazionale ex deportati) di Torino si è sviluppato un dibattito, via mail su messaggi concernenti il conflitto israelo-palestinese. Ne riportiamo
Trovo sempre più difficile intervenire in quel che sembra un dialogo in cui almeno una parte ha, a mio parere una posizione pregiudiziale. Perdere Victor Magiar, che è uomo di sinistra, è una jattura, una grave jattura, e le reazioni scomposte di alcuni che sembrano quasi soddisfatti della cosa mi lasciano basito. Temo che il problema stia nel manico: a mio giudizio una lista dovrebbe avere un focus tematico, non può essere una sorta di pattumiera in cui tutti quelli che passano lasciano qualcosa. Se la lista è imperniata sulla deportazione in KL e VL, i messaggi radicalmente fuori tema a mio parere dovrebbero essere esclusi, posto che nessuno proibisce a nessuno di farsi una propria m-l dove si tavani di qualsivoglia altro argomento. Eppoi mi colpisce un certo, dirò eufemisticamente, riflesso condizionato: oggi nel mondo di crinate ne succedono tante, ma possibile che là dove si parla, costitutivamente, di deportazione e Shoah debba sempre comparire qualche bello spirito che tira fuori la questione palestinese. Grave, gravissima, certo, ma sembra capace di suscitare una "mobilitazione degli spiriti" ben maggiore di altre consimili tragedie. Mai che i solerti difensori della Palestina (di quale Palestina poi? Del concreto popolo in carne ed ossa oppure degli assassini travestiti da leader che mandano a morire i propri giovani promettendogli poi il paradiso di Allah?) si degnino di intervenire putacaso sul fatto che Iran lapidano le adultere vere o presunte, che in Afghanistan continuano a mandare in giro le donne vestite da mummie; che in Cina si usi a manetta la pena di morte; che in Sudan milizie islamiche massacrino donne e bambini, che l'Arabia Saudita sia uno schifoso regime teocratico con ben poco da invidiare al nostrano Stato della Chiesa ecc. ecc. No, di tutto ciò si tace, ma si tira sempre e solo in ballo la Palestina!!! Non sarà antisemitismo voluto, ma allora è qualcosa di peggio: un riflesso antisemita inconscio. Come se si fosse alla costante ricerca di qualcosa che possa fare da contraltare alla Shoah. Insomma, ho la sgradevole impressione che a numerosi difensori a spada tratta della causa palestinese in realtà i palestinesi concreti interessino ben poco, ciò che ad essi essenzialmente preme è parlar male degli ebrei. Che disgusto, scusate la franchezza.
psicanalisi? quindi chiunque non la pensa come Lei è un antisemita inconscio, inclusi i migliori nomi della cultura ebraica internazionale, che il disgusto lo provano per gli eccidi del vostro esercito?
Che c'entri la sinistra o la destra, con il suo atteggiamento di giustificazione di centinaia di morti, proprio in queste ore, non lo si capisce proprio. E poi vi dite "custodi della memoria"...
Cari amici, ecco una risposta da manuale: per DCL l'esercito israeliano diventa il "mio" esercito! Che cosa io abbia a che fare con Tsahal o con lo Stato d'Israele (ripeto: uno Stato come gli altri!) è questione per lui già risolta; facile immaginare il suo meccanismo mentale: se il Mantelli dice e scrive certe cose è perché è ebreo, quindi Tsahal è il suo esercito (ed Israele è il suo Stato) ecc. ecc. Se non è antisemitismo questo!?! (e tutt'altro che inconscio. Mi sbagliavo!).
Brunello Mantelli
PS: va da sé che il lavoro di Primarosa è cruciale, importantissimo ed assai utile. Come è noto, tuttavia, ad ogni maestosa fiera si accompagnano scomodi pidocchi. Ritengo che prima o poi sia necessario liberarsene.
PPS: che io sia o meno ebreo è affar mio, e non dovrebbe in alcun modo entrare nella discussione. Che venga utilizzato un argomento del genere, sia pur (ma nemmeno più di tanto) tra le righe, è cosa degna del dr. Goebbels (o, posto che la storia si ripete due volte, ma la seconda come farsa, del prof. Claudio Moffa).
PPPS: una precisazione a Pietro Porta. Per "assassini travestiti da leader" intendevo, come ho già avuto occasione di dire e come si poteva facilmente inferire dal mio discorso, coloro che non solo scelgono come obiettivi principali dele proprie azioni di guerra obiettivi civili (che differenza c'è tra Piazza Fontana ed un bar di Gerusalemme?), ma per di più utilizzano per raggiungerli giovani uomini e donne del proprio popolo mandandoli volutamente a morire. Sono perciò doppiamente criminali. Chi usa i kamikaze è un nazista, occorre dirlo ad alta voce. Nessun comandante partigiano avrebbe mai fatto nulla del genere.
Riportiamo infine la presa di posizione delComitato Direttivo ANED:
Condividiamo la presa di posizione di Victor Magiar.
Riteniamo giusto e doveroso che si sappia che quanto viene portato a conoscenza o sostenuto
nel forum non rispecchia sempre - ed ancor meno automaticamente - il pensiero dell'ANED, sia Nazionale che delle singole
Sezioni, tenuto conto che gli argomenti proposti - e ossessivamente riproposti - da Luisa Morgantini
non sono tra quelli specifici e connotanti l'operato dell'ANED.
Poichè il forum risulta essere manifestazione della nostra Associazione, riteniamo che ai compiti
e al pensiero di questa ci si debba attenere.
Suggerei di rileggere - o di leggere se ancora non fatto - gli interventi in merito alla drammatica situazione del
Medio Oriente del nostro presidente nazionale, Sen. Gianfranco Maris.
Inoltre
riteniamo che il forum non possa e non debba essere cassa di risonanza di interessi politici o partitici,
spesso mascherati da "ragioni umanitarie". Oltretutto colpisce infatti come si tratti di interventi a "senso unico",
privi di quell'equlibrio che il dramma di due popoli dovrebbe suggerire.
Riteniamo comunque inaccettabile che l'ANED, e tutti i suoi iscritti si vedano ritenuti corresponsabili di idee, affermazioni
e prese di posizione nelle quali sono di fatto coinvolti loro malgrado.
Questo non toglie che ciascun membro del forum possa liberamente esprimere la sua opinione ed i propri giudizi
utilizzando altri canali e assumendosene personalmente la responsabilità.
