Frontiere aperte con Hamas e i lanciatori di razzi kassam è quello che il Parlamento europeo chiede a Israele
Testata: Il Foglio Data: 23 febbraio 2008 Pagina: 3 Autore: la redazione Titolo: «E' Hamas che assedia Gaza»
Dal FOGLIO del 23 febbraio 2008:
Hamas esulta per la risoluzione approvata dal Parlamento europeo nella quale si chiede a Israele di “togliere l'assedio” a Gaza. Per la verità in quel testo paradossale si dice anche che l'occupazione della Striscia da parte di Hamas è illegale e si chiede alla formazione estremista di impedire i lancio di razzi da parte di miliziani palestinesi verso il territorio israeliano, ma su questo punto Hamas ha risposto con la solita propaganda che fa risalire tutte le responsabilità all'occupazione israeliana (che per altro è finita ormai da anni). Anche se gli onorevoli parlamentari europei non se ne sono accorti, è Hamas che tiene in ostaggio gli abitanti della Striscia, ai quali è proibito tutto, persino di onorare l'anniversario della morte di Yasser Arafat. Continuando a gettare missili sul territorio israeliano Hamas rende indispensabile la chiusura delle frontiera con Israele, assalendo i valichi con l'Egitto ha indotto anche questo paese a rafforzare il confine. Il presidente dell'Autorità palestinese sostiene che non c'è più niente da trattare con i golpisti di Hamas, ma che essi vanno semplicemente cacciati. Chissà perché Israele, colpita anche da attentati suicidi glorificati da Hamas, dovrebbe pensarla in modo diverso. Ariel Sharon aveva deciso di ritirare le truppe da Gaza per mettere alla prova le capacità di autogoverno dei palestinesi. Hamas ha sostenuto falsamente che il ritiro israeliano era la conseguenza della sua azione armata e poi, quando si profilava la possibilità di un accordo con al Fatah per un governo palestinese di unità nazionale, perseguitando in ogni modo i cittadini fedeli al legittimo rappresentante dell'Autorità nazionale. La disperazione della popolazione civile è uno degli elementi su cui Hamas punta per tener viva la sua strategia di guerra a oltranza contro Israele e contro Abu Mazen. Il lancio di razzi ha questo scopo, visto che non ha ovviamente alcun effetto militare di un qualche rilievo. L'Unione europea, che continua a sostenere di avere un ruolo da giocare in medio oriente, non può ignorare i fatti né può elargire responsi ipocriti che servono solo alla propaganda dei fanatici nemici della pace. E' giusto liberare i palestinesi di Gaza dall'assedio e dall'oppressione, ma bisogna sapere chi li esercita. Non c'è uno stato in Europa che terrebbe aperte le frontiere con un vicino che lancia missili sul suo territorio, ma ci sono parlamentari che chiedono a Israele di farlo.
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