Condivido completamente dalla prima all'ultima parola l'articolo di Deborah Fait. Soo anch'io arciconvinto che oggi l'antisemitismo è subdolamete nascosto fra parole, frasi e articoli mielosi e buonisti del sinistrismo nazionale. Si parla a sostegno degli ebrei nei momenti in cui si rievocano le bestialità commesse dai nazisti, per diventare antiisraeliani(sia chiaro: antiisraeliani mai entiebrei!)per i problemi della Palestina. Abbiamo poi addirittura un Ministro degli esteri della sinistra che va a passeggio per Beirut con i terroristi e che dice che bisgna dialogare con i fanatici di Hamas. Mi piacerebbe sapere se lui avrebbe dialogato con Hitler. Qualcuno a suo tempo lo fece con i risultati che abbiamo visto.
Una sola domanda: mi sembra che la Signora Rita Levi Montalcini illustre studiosa e premio Nobel, sia di origni ebraiche.
Mi potreste spiegare come mai ha dato il suo appoggio, in modo quasi fanatico, con tanti voti di fiducia anche i tarda serata, ad un Governo in cui erano rappresentati anche i peggiori nemici sinistri di Israele e amici di quelli che vogliono il boicottaggio di Torino?
Grazie per la possibile risposta e distinti saluti
lettera firmata
Gentile lettore,
il nostro sito si occupa di monitorare l'approccio dei media alla questione mediorentale. Ha anche prso posizione, talvolta, sulle scelte di politica estera dei politici italiani , cercando di guardare al merito delle questioni e non allle appartenenze.
Non si è mai sottratto alla denuncia dell'antisionismo e dell'antisemitismo che caratterizzano una certa sinistra.
Detto questo, ognuno è per fortuna libero, in una democrazia, di essere di sinistra o di destra, o nessuna delle due cose. Senatrice Levi Montalcini inclusa.
Cordiali saluti
redazione IC