La realtà quotidiana ci riserva tali e tante tragedie che le cose di cattivo gusto sono inezie. Ma perchè si deve insistere nel proporre cose che stridono, che feriscono la sensibilità del cittadino normale? Perchè non esiste un controllo a monte che possa fermare certe scelte che provocano istintive reazioni?
E' un crescendo in questi ultimi giorni, si passa dal rifiuto dei paesi di lingua araba a partecipare alla Fiera del Libro a Torino perchè il paese "ospite d'onore" quest'anno è Israele. Ha dell'incredibile, ma così pare sia.
E per passare a cose solo apparentemente più leggere andiamo a vedere l'idea indegna di organizzatori del carnevale di Rio che avevano preparato un carro che sembra fosse una allegoria della Shoah con cadaveri virtuali e quant'altro potesse richiamare quell'inferno.... non so cosa ci sarebbe stato da ridere!
Infine un tocco che è una zampata da parte di politici italiani che hanno l'ardire di chiamare un nuovo partito "Rosa bianca".
Verrebbe da dire: giù le mani dalla "weiße Rose". Lasciateci ricordare e celebrare questo fiore di resistenza tedesca al nazifascismo. Non costringete le persone che tengono in grande considerazione i Geschwister Scholl e il gruppo la "Rosa bianca" a inscenare un' aspra protesta.
Sta bene ad una scuola, ad un centro culturale... a gruppi che promuovono progetti educativi, nessun gruppo politico è degno di chiamarsi "Rosa bianca".
cordiali saluti
Maria Pia Bernicchia
Verona