Una lettera inviata alla Stampa a proposito dell'articolo di Farian Sabahi che si può leggere a questo link: http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=110&id=23331
Senza passare per una rivoluzione o un cambio di regime, conclude lei. Mi permetto di farle osservare che, in quel quadro idilliaco da lei descritto (come mai non le viene voglia di trasferirsi in simile paradiso?), ha dimenticato, tra l'altro, di parlare della legge democraticamente scelta dal partito che si arroga il diritto di vagliare prima i candidati delle elezioni. E poi, se qualcuno non è gradito, per i suoi peccati, lo si condanna a morte, con estrema facilità, magari scaraventandolo giù da una montagna. Già, forse è stata solo una dimenticanza, la sua; o forse è per questa realtà che non le passa per il cervello di andare a stare in quel paradiso? Perché non ha, una volta, l'onestà di scrivere queste cose? Saluti lettera firmata |