Nessun accordo tra Fatah e Hamas su valico di Rafah
Testata: Avvenire Data: 31 gennaio 2008 Pagina: 5 Autore: la redazione Titolo: «Rafah, falliti i colloqui del Cairo È ancora scontro Hamas-Fatah»
Da AVVENIRE del 30 gennaio 2008:
I l presidente palestinese Abu Mazen ha escluso la possibilità che Hamas si prenda il controllo sulla frontiera fra Egitto e Gaza e che vi possa essere un dialogo fino a quando il movimento islamico rivale non rinuncerà al «colpo di Stato» sulla Striscia. Lo stesso ha detto Hamas, escludendo di consentire all’Anp di Abu Mazen di controllare il valico di Rafah. L’Egitto ha organizzato incontri al Cairo con le fazioni rivali nel tentativo di superare la crisi al suo confine, dopo che militanti di Hamas la scorsa settimana hanno sfondato la barriera alla frontiera con Gaza permettendo il passaggio a migliaia di palestinesi, affamati di prodotti di prima necessità irreperibili nella Striscia a causa dell’embargo. Abu Mazen, che ha avuto un colloquio con il presidente egiziano Hosni Mubarak prima di ripartire per la Giordania, ha già avuto il sostegno dell’Europa, degli Stati Uniti e dei Paesi arabi perché prenda il controllo del confine di Rafah, escludendo Hamas. L’Ue ha detto lunedì di essere pronta a rimandare a Rafah la sua missione di 92 osservatori. «Non accettiamo nessun nuovo accordo di confine », ha detto Abu Mazen, definendo Hamas «illegittimo». Il presidente ha precisato di voler controllare le frontiere in base all’accordo internazionale precedente la presa di potere di Hamas. Il movimento, che ha vinto le elezioni del 2006 ma è stato messo al bando dalla comunità internazionale per il rifiuto di accettare Israele, ha minacciato di impedire all’Egitto di richiudere il confine se non sarà riconosciuta la sua autorità. «La realtà è che c’è un governo legittimo e non abdicheremo alla nostra legittimità», ha detto l’ex ministro degli Esteri palestinese Mahmud Zahar mentre attraversava il confine con l’Egitto per prendere parte ai colloqui. Le telecamere hanno ripreso le “guardie di confine” di Hamas mentre timbravano i passaporti, a riprova che il movimento è in grado di gestire il varco. «Le dichiarazioni del presidente Abu Mazen rilasciate al Cairo confermano che vuol fare fallire l’incontro egiziano prima ancora che cominci », ha detto il portavoce di Hamas Fawzi Barhum. «Nessuno può toccare il valico di Rafah senza un accordo con Hamas», ha ribadito il portavoce, secondo il quale «noi non permetteremo in ogni caso che l’assedio alla Striscia di Gaza continui». «A tutti i palestinesi è ormai chiaro che il problema non è Hamas – ha aggiunto Barhum – perché noi cerchiamo di creare un valico palestinese-egiziano che tuteli l’interesse nazionale dei palestinesi». L’Egitto non nasconde l’irritazione con Hamas per il grave imbarazzo in cui si trova. Gli organi d’informazione egiziani, controllati dal governo, hanno riferito che sono allo studio misure per la chiusura del confine. Ciò potrebbe avvenire già oggi, ha scritto un giornale, mentre il quotidiano al-Ahram ha annunciato che l’ultima occasione per i palestinesi di rientrare a Gaza sarà all’inizio della prossima settimana. ( R.E.)
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