Il buon fabbricante di kassam che bersaglia i civili e vuole cancellare Israele dalla carta geografica
Testata: ANSA Data: 29 gennaio 2008 Pagina: 0 Autore: la redazione Titolo: «A Gaza, nella fabbrica dei Qassam»
Un reporter dell'ANSA ha intervistato un fabbricante di razzi kassam Ppoco credibile che nella soffitta dove lavora si fabbrichino tutti i kassam della Striscia, come sostiene l'Agenzia). Il terrorista dichiara: 'Vorrei sparare solo ai soldati israeliani che occupano la mia terra - afferma Alabed - ma purtroppo non ho i mezzi per selezionare i bersagli'. Nessun commento sul sito dell'agenzia stampa. Nessun cenno, dunque, al fatto che i soldati israeliani ai quali i terroristi sparano da Gaza si trovano entro la "linea verde", il confine pre 1967. La "terra occupata" rivendicata da Alabed dunque, è Israele. E nessun cenno neppure al fatto che prendere sistematicamente di mira una città, Sderot, significa evidentemente voler colpire in modo intenzionale la popolazione civile. Quella di Alabed è solo propaganda ad uso e consumo delle opinioni pubbliche occidentali. Spetterebbe a un'informazione degna di questo nome smascherarla.
Ecco il testo:
A Gaza, nella fabbrica dei Qassam
Prodotti in una soffitta i razzi contro Israele
(ANSA) - GAZA, 29 GEN - Vengono costruiti artigianalmente in una soffitta i razzi Qassam lanciati dalla striscia di Gaza verso Israele.Un reporter dell'Ansa ha incontrato, tra mille cautele, Abu Alabed, che li rivende alle varie fazioni della Jihad. I razzi sono sempre piu' potenti e, dopo aver raggiunto Ashqelon, ora minacciano Tel Aviv. 'Vorrei sparare solo ai soldati israeliani che occupano la mia terra - afferma Alabed - ma purtroppo non ho i mezzi per selezionare i bersagli'.