Testata: Informazione Corretta Data: 09 gennaio 2008 Pagina: 1 Autore: Federico Steinhaus Titolo: «Le due fotografie»
Non è solamente nei media arabi o islamici che si annidano il pregiudizio e l’odio. Spesso i media occidentali, ed in particolare quelli che seguono un precostituito indirizzo ideologico, sono poco accurati quando non superficiali nel riferire i fatti: i loro inviati si avvalgono in genere di “interpreti” e “guide” palestinesi per indagare sulla realtà che vogliono descrivere e non hanno spesso la capacità (o la voglia) di usare i loro occhi, le loro orecchie ed i loro cervelli per dare ai lettori informazioni non filtrate o manipolate.
Un ottimo esempio di quanto affermiamo ci viene offerto proprio in questi giorni. Il 21 dicembre nel villaggio di Umm Salamunah nei pressi di Betlemme è stata inscenata da poche decine di persone, a beneficio della stampa internazionale presente per “coprire” l’evento natalizio,una protesta contro il “muro”. AFP (fotografo Musa al-Shaer, palestinese) ha pubblicato una fotografia (la nr.1) con la didascalia secondo la quale soldati israeliani stavano picchiando un dimostrante vestito da Babbo Natale. La Reuters (operatore Nayef Hashlamoun, palestinese) ha mandato alla stampa un breve filmato con una analoga didascalia. Ma la Associated Press (fotografo Kevin Frayer, americano) ha inviato ai giornali una fotografia diversa (la nr.2) con una didascalia che indica chiaramente come si sia trattato di un palestinese che, vestito da Babbo Natale, tentava di impedire l’arresto di un dimostrante da parte dei soldati israeliani; cambiando semplicemente l’angolazione della ripresa ciò è reso evidente dalla posizione delle rispettive mani. Contrariamente a quanto avevano asserito le altre due agenzie nessun dimostrante era rimasto ferito.