Egregio Direttore,

         E’ scoppiata ex abrupto su Internet,  un’inimicizia che era gia’ in incubazione da tempo!

 Quelle  birbe di “Civium Libertas” non hanno proprio il senso dell’umorismo, dopo aver letto Bibi’&Bibo’ sono proprio partiti per la tangente, si sono offesi, ecco che incominciano a scalpitare e gridano all’affronto: che siano stati colpiti mortalmente nel loro tallone d’Achille? Ma come sono vulnerabili,  eppure la satira e’ il sale della vita, e’ un piacere, un sollazzo di cui tutti dovrebbero essere degli inguaribili estimatori ed e’ un’arma vincente!

 A costoro se ne ne aggiungono altri  gia’ noti, per intenderci, quei tanti che onorano “ le illacrimate sepolture” ( cosi le avrebbe definite il nostro Ugo Foscolo) delle SS combattenti, e che  stanno cliccando anch’essi su Bibi’&Bibo’. Cosi’ varie decine  di siti, dai nomi svariati, sono comparsi improvvisamente su Internet che condannano “l’ironia deprimente di Piera” che, dalle reazioni scatenate, invece sembrerebbe stimolante...altro che deprimente!. Caspita, che reazione incontrollata per una satira bonaria che indulge alla facezia!

 Apriti cielo,  funestamente irati ai sacri numi, costoro hanno scatenato sul Web una tempesta mediatica, simile ad una “bufera infernal che mai non resta”!

Adesso  come  Giove Pluvio sono sul sentiero di guerra che lampeggiano e tuonano, pronti a rovesciare su di noi la loro procellosa ira, ma noi, commossi da cotanta attenzione, useremo d’ora in poi la tattica attendista e dilatoria di Quinto Fabio Massimo, il Temporeggiatore, quel grande  generale romano  che attaccava il nemico Annibale e si ritirava, per poi riattaccare massicciamente fino alla vittoria finale che gia’pregustiamo!

 Noi, da parte nostra abbiamo colto il guanto di sfida  e siamo pronti al singolar tenzone...ma siamo anche aperti ad un costruttivo confronto perche’ sappiano costoro che la nostra e’ una causa giusta, in difesa dei Diritti dell’Uomo e della Democrazia(“ the Case for Democracy”) ed e’ una battaglia che dobbiamo vincere!

Ad maiora!

Piera Prister Bracaglia Morante