Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Razzismo in aumento in Israele ? o piuttosto diffidenza alimentata dall'estremismo arabo ?
Testata: Corriere della Sera Data: 10 dicembre 2007 Pagina: 1 Autore: la redazione Titolo: «Israele: razzismo contro gli arabi in aumento»
Un articolo pubblicato dal CORRIERE della SERA on-line
Israele: razzismo contro gli arabi in aumento
10 dic 09:23
GERUSALEMME (Israele) - Il razzismo degli israeliani contro gli arabi sarebbe raddoppiato nell'ultimo anno. Emerge dal rapporto dell'Associazione per i Diritti Civili nazionale che segnala un incremento del 26% degli episodi contro gli arabi. Ad esempio solo la meta' della popolazione israeliana ritiene che ebrei e arabi debbano avere gli stessi diritti. Il 78% della popolazione inoltre si oppone all'inclusione di partiti politici arabi nel governo. (Agr)
Di seguito, una lettera di commento inviata al CORRIERE :
Israele pullula di associazioni, tra cui alcune del tutto ideologiche ed estremiste – sia a destra che a sinistra – ma il Corriere.it della Sera abbraccia quella che mette in pessima luce Israele. Senza alcun approfondimento, ma solo un condizionale nel testo ed un titolo fuorviante quanto inadeguato ed ingiusto. Intanto, non si può parlare di razzismo in Israele, ma di diffidenza. Difficile essere generosi come prima della seconda intifada in cui gli arabi israeliani si sono comportati da quinta colonna del terrorismo palestinese. Dopo l’odio veemente contro Israele, dalla stessa Knesset, dei parlamentari arabo israeliani e il tradimento di Bishara fra altri, tutto può volere Israele ma non certo al governo coloro che solidarizzano con i suoi nemici mortali. Strano???!!! Ripeto: di diffidenza, non di razzismo è affetta la società israeliana. Vero che c’è un ex terrorista al Parlamento italiano, ma un Curcio al governo...? Inveire sempre contro Israele, quando c’è tanto da noi da ripulire sostanzialmente ed eticamente, non mi sembra poi costruttivo. O sbaglio?
Cordialmente,
Danielle Sussmann
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