Un documento sul diritto degli Ebrei alla loro Terra che smentisce il teorema fabbricato negli ultimi decenni da coloro che, revisionando la storia in chiave filoaraba, attribuiscono la creazione di Israele a causa della Shoah e come compensazione delle sofferenze degli ebrei. Un teorema che corrisponde solo alle politiche dell’annientamento di Israele con “uno stato per due popoli”. Danielle Sussmann
“In Palestina per diritto e non a causa delle sofferenze…”
“Per chi si chiede cosa si intenda con lo sviluppo del Focolare Ebraico in Palestina, si potrebbe rispondere che non è in atto l’imposizione di una nazionalità ebraica su tutti gli abitanti della Palestina, ma lo sviluppo ulteriore della già esistente comunità ebraica, con l’assistenza degli Ebrei di ogni parte del mondo, in modo che possa diventare il centro in cui tutto il popolo ebraico possa stabilire, sulle sue basi religiose ed etniche, il suo interesse ed orgoglio. Ma affinché questa comunità possa disporre delle migliori prospettive per un libero sviluppo e godere appieno dell’opportunità per il popolo ebraico a realizzare le proprie capacità, è essenziale che si sappia che vive in Palestina per diritto e non a causa di sofferenze. Questa è la ragione per cui è necessario che l’esistenza di un Focolare Nazionale Ebraico in Palestina venga internazionalmente garantito e che venga formalmente riconosciuto sulla base della sua antica connessione storica.”
Winston Churchill
British Secretary of State for the Colonies
Giugno 1922
"In Palestine as of right and not on sufferance ..."
"When it is asked what is meant by the development of the Jewish National Home in Palestine, it may be answered that it is not the imposition of a Jewish nationality upon the inhabitants of Palestine as a whole, but the further development of the existing Jewish community, with the assistance of Jews in other parts of the world, in order that it may become a centre in which the Jewish people as a whole may take, on grounds of religion and race, an interest and a pride. But in order that this community should have the best prospect of free development and provide a full opportunity for the Jewish people to display its capacities, it is essential that it should know that it is in Palestine as of right and not on sufferance. That is the reason why it is necessary that the existence of a Jewish National Home in Palestine should be internationally guaranteed and that it should be formally recognized to rest upon ancient historic connection."
Winston Churchill British Secretary of State for the Colonies June 1922
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