Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Dati scelti e presentati con cura, contro Israele invitiamo i nostri lettori a prostestare per una scheda informativa faziosa
Testata: Corriere della Sera Data: 28 novembre 2007 Pagina: 2 Autore: la redazione Titolo: «Scheda»
Accompagnata dall'immancabile fotografia di un tratto in muratura della barriera difensiva con tanto di scritta propagandistica in inglese, il CORRIERE della SERA pubblica una scheda informativa, con dati palesemente scelti per far apparire i palestinesi come vittime.
Il primo riguarda la dipendenza alimentare di Gaza. Dovuta all'assenza di attività produttive nella Striscia. Perché non vengono ricordate le serre lasciate intatte durante il disimpegno israeliano, distrutte dai palestinesi e convertite in tunnel per il contrabbando d'armi o basi di lancio per irazzi kassam ?
1,2
Milioni Gli abitanti di Gaza che dipendono dagli aiuti alimentari distribuiti dalle Nazioni Unite
Il secondo dato riguarda la stima più alta sui palestinesi al di sotto della soglia della povertà e si presta a considerazioni analoghe a quelle relative alla dipendenza alimentare. Si può aggiungere che se le stime dell'Onu sono veritiere, forniscono un indice molto chiaro di come gli aiuti internazionali ai palestinesi non siano stati spesi per produrre benessere e crescita economica, ma per alimentare il terrore e il clientelismo. Molti palestinesi divenuti poveri dopo il blocco dei finanziamenti ad Hamas sono appartengono alla schiera esorbitante di funzionari dell'Autorità palestinese che dipendevano dagli aiuti esteri per il pagamento dei loro stipendi
90%
In povertà La popolazione della Striscia che vive sotto la soglia di povertà stabilita dall'Onu (secondo la stima più alta)
Il terzo dato è quello della mortalità infantile. Andrebbe naturtalmente confrontato con quello di altri paesi del mondo. E' un indice abbastanza chiaro, comunque, di una situazione drammaticamente difficile. Dovuta alla scelta di chi governa Gaza di proseguire indefinatamente la guerra contro Israele, ignorando i bisogni della popolazione e i vantaggi che deriverebbero dalla collaborazione con un paese all'avanguardia in molti settori, compreso quello medico. Perché non vi è neanche un dato sul costante bombardamento di razzi kassam contro Sderot, e sugli effetti che hanno sui bambini israeliani?
25
Neonati morti A Gaza, ogni 1.000 neonati, 25 muoiono senza aver raggiunto il primo compleanno
Invitiamo i lettori di Informazione Corretta a scrivere al Corriere della Sera protestando per la disinformazione contenute nelle schede informative. (Un altro esempio di questa pratica si trova a questo link) .
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