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Informazione Corretta Rassegna Stampa
13.11.2007 Gli eroi esistono davvero!
ricordiamo quelli di Israele per smascherare i pregiudizi: un articolo di Piera Prister

Testata: Informazione Corretta
Data: 13 novembre 2007
Pagina: 1
Autore: Piera Prister Bracaglia Morante
Titolo: «Gli eroi esistono davvero!»

 Il voto dell’assemblea dell’Interpol a Marrakesh, l’8 novembre 2007 e’ stato un voto di condanna, chiaro e significativo, all’indirizzo dell’Iran e degli Hezbollah contro gli esecutori della strage di Buenos Aires  del 18 luglio 1994, contro cui sono stati emessi ordini di cattura. E’ stato un segnale e un potente atto d’accusa contro l’Iran e Hezbollah per isolarli internazionalmente e per fermare quella mente farneticante di Ahmadinejad che gia’ ha dichiarato al mondo che la sua corsa al nucleare sara’ ”come una locomotiva senza freni  e  senza retromarcia”.

 Ma da tutto cio’nasce una considerazione: perche’ agli albori del terzo millennio, si da’ancora licenza di uccidere impunemente gli Ebrei, ad assassini infarciti d’odio e che aggiungono odio all’odio? Purtroppo esiste ancora una QUESTIONE EBRAICA che non e’ stata ancora risolta ad onta della stessa civilta!” La tragedia ebraica” diceva nel 1921 Nahum Sokolow, uno dei padri del Sionismo” e’ rimasta immutata”. E tuttora a distanza di molti decenni e’ancora incombente.

 E’ chiaro che in Italia come nella comunita’ internazionale non si opera nella direzione indicata dal filosofo illuminista, Cesare Beccaria, che dovrebbe essere un’ispirazione per i nostri legislatori per prevenire che nuovo male si aggiunga al male.  

  Gia’ la giustizia con le sue corti, aule e tribunali e’ spesso una farsa, malgrado ci siano giudici che della Giustizia ne fanno una ragione di vita e di integrita’e un punto d’onore come i magistrati argentini. Come ieri a Madrid, oggi a Marrakech, la giustizia e’ stata ancora parziale e la sentenza e’ stata di condanna degli esecutori ma non ha ancora colpito i mandanti delle stragi che sicuramente sono in grado di nuocere ancora!

 E proprio perche’ dobbiamo guardare al futuro, e’ chiaro che la giustizia non dovrebbe solo punire quanto prevenire i delitti, come nell’articolo intitolato” Judges vs Jihadis”, scrivono David B. Rivkin e Lee A. Casey , membri della commissione dei diritti umani dell’ONU  sul “ The Wall Street Journal”  l’8 novembre 2007, ispirandosi al nostro Cesare Beccaria, “ great italian legal scholar and reformer” che nel 1760 scrisse nel cap. XLI   de “Dei Delitti e delle Pene” : “ Fate che le leggi siano chiare e semplici ...e fate che gli uomini le temano e temano esse sole....e che il fine della pena e’ impedire che al male gia’ arrecato se ne aggiunga altro “..e poi anche nel cap. XXXVII: “Perche’ le leggi non puniscono l’intenzione, non e’ pero’ che un delitto che cominci con qualche azione che ne manifesti la volonta’di eseguirlo, non meriti la pena, benche’ minore...”

  Si deve quindi impedire con le leggi che si facciano altre vittime anche nell’intenzionalita’ di farne. Ci riferiamo agli antisemiti clonati da antisionisti e, poiche’ Il livello di civilta’ di una nazione si misura proprio dalla capacita’ della legislazione di prevenire i delitti,  e’ chiaro che ai sensi della legge Mastella o in base al monitoraggio dell’Osservatorio sul fenomeno dell’antisemitismo istituito nel 1999 presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, un  procedimento giudiziario o disciplinare dovrebbe essere preso in Italia, all’indirizzo di quelle migliaia di firmatari, che equiparano Israele al nazismo, che delle vittime vogliono farne dei carnefici e che hanno una visione cosi’ artatamente manichea del mondo, il male e’ tutto in Israele e il bene fuori, che dovrebbero essere perseguiti per reato di vilipendio contro un intero popolo e un’intera nazione ed istigazione al male. Sono loro che con i loro pregiudizi armano la mano dell’odio che prima e’ silente e poi monta, contagia e uccide o con le bombe o con il linciaggio o in altri agghiaccianti modi. Che costoro istighino all’odio razziale contro gli Ebrei, non c’e’ dubbio e lo dimostreremo a rigor di sillogismo: domandiamo a quei firmatari, uomini e donne che sanno solo nel loro negativismo,odiare, spargere odio antiebraico e barare,  se mai nella loro esistenza hanno mai avuto una parola di elogio per Israele, (e qui e’ tutto lo smacco della loro malafede manichea ) per  Israele che mai ha ricevuto da loro neppure un grazie o un elogio: ieri per la leggendaria impresa di Entebbe,  quando un pugnacolo di soldati israeliani riuscirono a liberare quasi tutti i passeggeri dell’Air France sequestrati dai terroristi palestinesi; piu’ recentemente per la sua gloriosa aviazione che con una sbalorditiva impresa a sorpresa , il 6 aprile 2007, ha distrutto i reattori atomici siriani appena arrivati dalla Corea del Nord, facendo  tirare un sospiro di sollievo al mondo (compresi  Arabia Saudita, Egitto e Giordania)  che attonito e muto e’ rimasto a guardare, senza una parola e senza un plauso! :” Alla faccia della Vostra bara ingratitudine!”

Cosi’ come la terra rimase  a bocca aperta nel 1981 alla notizia che il colonnello israeliano, Ilan Ramon, in un’analoga audace impresa,volando a quota piu’ bassa dei radar iracheni, distrusse gli impianti nucleari di Saddam Hussein, lo stesso eroe che poi, insieme all’equipaggio della navicella spaziale “Columbia” si e’ disintegrato nei cieli del Texas. Quell’ Ilan Ramon che, come l’Ulisse dantesco, non mai pago d’esplorare l'ignoto, convinto che gli uomini  per loro semenza non sono stati fatti per vivere “come bruti ma per seguir valore e canoscenza”.. ha spiccato verso le stelle un volo persino piu’ alto e piu’ “ folle” di quello che fece  Ulisse in mare, oltre le Colonne d’Ercole, convinti entrambi dell’esistenza di altri mondi!

Perche’ gli eroi non esistono solo nella mitologia, non hanno fatto solo cantare di se’  i poeti ma esistono davvero, meta’ dei e meta’ uomini, che fanno fantasticare e favoleggiare le nostre menti, ma non  le Vostre, per nulla toccate nemmeno da un piccolo segno di ammirazione di fronte a tanta grandezza!

 Tutto questo dimostra, a Vostro ludibrio, come le Vostre menti, quelle vanesie e livide di  oscuri firmatari che amano la moda della firma e dell’anatema, quasi  nel tentativo di uscire fuori dal buio dell’insignificanza, siano infarcite di pregiudizi e di odio che accecano la ragione e obnubilano la capacita’ di giudizio!

 Piera Prister Bracaglia Morante.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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