Odifreddi eredita un cognome foneticamente rivelatore: suona come "odii freddi", cioé non si appaga di un odio generico e indistinto, ma discerne e moltiplica il proprio bersaglio. Vi somma la qualità associata per antonomasia alla razionalità, opposta all'odio dettato dalla passione, caldo e scomposto, da ubriacone di borgata in fondo innocuo. Ma non é il caso di celiare sull'eredità di quest'uomo, che in fondo fa un gran bene alla reputazione del professor Israel e di voi altri "fascisti" (pare che dare del boia alla vittima sia diventato culturalmente elegante), quanto invece riflettere su ciò che lascia ai posteri: un'accurata attestazione del fatto che l'odio verso gli ebrei (finiamola di edulcorare con la formula pietosa e assolutoria "antisemitismo") difficilmente si estinguerà, specie in un mondo che vuole a tutti i costi estromettere Dio, e perciò non può tollerarne il Popolo Eletto.
Perdonate la mancanza di equilibrio. Il fatto é che anni fa non avrei mai osato questo difetto, e che oggi vi sia in qualche modo costretto é pure un segno dei tempi.
Grazie per il lavoro che fate,
lettera firmata