Dal programma del Festival di Storia diretto da Angelo D'Orsi (promotore del famigerato appello antisraeliano durante la guerra del Libano):
Savigliano - Palazzo Taffini - Sabato Ore 15.00-16.30
“Razze elette”. Il razzismo nelle religioni
Con Paolo Branca, Gita Dharampal-Frick, Giovanni Filoramo, Franco Garelli, Giulia Sfameni Gasparro
Qual è il rapporto tra religione e razzismo? Sono le religioni ad essere razziste o lo sono determinate interpretazioni politiche? Come viene designata la figura dell’infedele nelle religioni? L’idea di “elezione” di un popolo rispetto ad altri contiene in nuce germi di razzismo? Che cosa sono state e – purtroppo – come sono state legittimate le “guerre di religione”? Senza dimenticare che esistono grandi messaggi di uguaglianza nel cuore di alcune religioni, benché troppo spesso dimenticati o addirittura capovolti.
Savigliano - Teatro Milanollo - Sabato 13 ore 21,00
Etnos e religione: il caso di Israele
Con Omar Barghouti, Gideon Levy, Catrin Ormestad, Michel Warschawski
Conduce Mimmo Càndito
Quale peso ha l’“etnicità” nello Stato di Israele e nella sua politica, specialmente in rapporto ai Palestinesi? Come essa influisce sulla cittadinanza e sui diritti? Esperti di fama internazionale discutono del problema della convivenza nello “Stato ebraico” e dei rapporti tra Israele e i suoi vicini nel drammatico scacchiere mediorientale.
L'accostamento tra questi due "dibattiti", la spiegazione del loro tema, e gli stessi titoli, rendono evidente la volontà di muovere a Israele l'accusa di razzismo, fondandola su una più generale identificazione della credenza dell'elezione di Israele con le dottrine della supremazia razziale.
Nulla di più sbagliato, dato che l'elezione degli ebrei ha un significato spirituale e religioso, non comporta nessuna "superiorità razziale" e nessun progetto di dominio.
Per scrivere alla direzione del festival di storia: